martedì, Ottobre 15

La dieta chimica dei 28 giorni per perdere 8 chili

(ultimo aggiornamento 20/09/2024)
La dieta chimica o dieta Hamdy è ideale se si vuole perdere peso in poco tempo e in modo sano ed efficace.
Infatti permette di perdere anche 3 kg nella prima settimana, ma va seguita per un minimo di 28 giorni.
Dopo la prima settimana, si perdono da uno a due chili nelle successive, fino a un massimo di 8-9 chili al mese.
Vi ricordo che questo è solo un articolo informativo e NON sostituisce il parere del vostro medico.

La dieta chimica: caratteristiche

La dieta chimica è stata messa a punto da un medico, il dottor Osama Hamdy, e viene anche denominata dieta Hamdy.
Il dottor Hamdy è direttore del Joslin Center di Boston, un centro specializzato nella cura del diabete e del sovrappeso attraverso un’alimentazione con carboidrati naturali, proteine magre e pochi grassi.
Durando un mese, la dieta chimica ha un menu ampio e prevede una fase di mantenimento.
Andrebbe infatti ripetuta una settimana al mese (la prima) per mantenere i risultati, mentre nelle restanti settimane si segue solo qualche regola di buon senso ma si può tornare a mangiare in modo equilibrato.

hamdi colazione

 

Questa dieta si basa su dei meccanismi che ne spiegano anche il nome, per quanto dimagrire così tanti chili in poco tempo è un’idea su cui la maggior parte dei nutrizionisti e dietologi è contraria.
Altri come spiego qui sono a favore.
Questa dieta si chiama così perché si basa sulla chimica degli alimenti, e in particolare sulla combinazione dei pasti e sui loro nutrienti, per fare perdere peso. Non si possono cambiare gli alimenti oltre le variazioni consentite, e si può protrarre la dieta per massimo 3 mesi. Poi si deve passare al mantenimento.
Altra cosa importante: ricordatevi sempre che i chili indicati sono una media, c’è chi perde di più ma c’è anche chi perde meno. Vediamo caratteristiche e menu. Ovviamente informate il vostro medico curante prima di seguirla.

LA DIETA CHIMICA o DIETA HAMDY PER PERDERE 3 KG IN 7 GIORNI

Il menu è contraddistinto da uno schema e per alcuni alimenti ci sono le variazioni che permettono di avere menu settimanali differenti.

Colazione per tutti i giorni tranne che per la terza settimana

Un bicchiere di acqua. Una pesca da 200 grammi o 200 grammi di pera/susine o 160 grammi arancia/pompelmo/kiwi. 150-200 grammi di fiocchi di latte allo yogurt o scremati. Caffè amaro o tè amaro o con stevia.
Le quantità maggiori in grammi sono per uomini, le minime per donne. Il peso è ad alimento a crudo al netto degli scarti.

Le quantità maggiori sono per uomini, le minime per donne.

LA DIETA CHIMICA: MENU

Giorno 1.

Pranzo: si mangia solo frutta come quella della colazione, variando anche con melone, albicocche, ananas o mandarini, però occorre sceglierne solo una varietà, non si può fare una macedonia. Il peso è a sazietà. Dopo si può bere un caffè amaro.
Cena: 120-150 grammi di filetto di vitello o in alternativa tofu al naturale. Insalata mista con solo succo di limone o aceto di mele.

2.

Pranzo: 150-170 grammi di petto di pollo o tacchino senza grasso, alla piastra.
Cena: insalata di pomodori, carote, cetrioli, peperoni crudi con succo di limone o aceto di mele. 25-50 grammi di pane tostato.100-130 grammi di pesce come nasello o merluzzo o in alternativa muscolo di grano. Un bicchiere di succo di pompelmo o mezza arancia (100 gr)

3.

Pranzo: 100 grammi di mozzarella light o formaggio spalmabile light, 25-50 grammi di pane tostato con pomodorini e origano, niente olio.

pomodori insalata
Cena: 120-150 grammi di filetto di vitello o in alternativa tofu al naturale. Insalata mista con solo succo di limone o aceto di mele.

Giorno 4 come giorno 1.

 5

Pranzo: 150-200 grammi di fiocchi di latte, zucchine o melanzane saltate in padella a volontà con aromi ed erbe aromatiche, niente olio.
Cena: 150-200 grammi di code di gambero o calamaro, insalata verde mista con succo di limone o aceto, un’arancia piccola o un kiwi grande.

Giorno 6 come giorno 1.

7.

Pranzo:  170-200 grammi di petto di pollo o tacchino senza grasso, alla piastra. Zucca, zucchine o melanzane saltate in padella a volontà con aromi ed erbe aromatiche, niente olio.
Cena: fagiolini in insalata con succo di limone o zucchine grigliate a volontà, niente olio, solo aromi ed erbe aromatiche.

Settimana 2

Giorno 1.

Pranzo:  100-200 grammi di formaggio spalmabile light, piatto di verdure di ogni tipo saltate in padella o lessate ma senza olio, ok aromi e spezie.
Cena:  100-130 grammi di pesce come nasello o merluzzo o in alternativa muscolo di grano. Insalata mista. 200 grammi di arancia.

2.

Pranzo:  120-150 grammi di filetto di vitello o in alternativa tofu al naturale o carne di tacchino. Insalata mista con solo succo di limone o aceto di mele.
Cena:  200 grammi di fiocchi di latte, 200-300 grammi di pesche, pere o susine.

Giorno 3 come giorno 2.

4.

Pranzo:  150-200 grammi di fiocchi di latte, zucchine o melanzane saltate in padella a volontà con aromi ed erbe aromatiche, niente olio.
Cena: 150-200 grammi di calamaro o polpo. Insalata di pomodori senza olio.

5.

Pranzo: insalata di code di gambero, lattuga, cetrioli, peperoni, succo di limone o aceto di mele
Cena:  200 grammi di fiocchi di latte, 200-300 grammi di pesche, pere o susine o una mela cotta.

 6.

Pranzo: hamburger piccolo di manzo o vitello, insalata di pomodori senza olio, 150-200 grammi di arancia.
Cena: insalata mista, cetriolo, succo di limone o aceto, mezza pera o mela a fette,

7.

A pranzo e a cena: 150-200 grammi di cosce di pollo o tacchino private della pelle e cucinate con salsa di pomodoro, peperoni, aromi, cipolla o aglio, niente olio. Zucchine o melanzane grigliate. 150-200 grammi di arancia.

LA DIETA CHIMICA: MENU DALLA TERZA SETTIMANA

Settimana 3
La terza settimana è caratterizzata da una monodieta, per cui non vale la colazione degli altri giorni. Tutte le verdure sono consentite saltate in padella o crude o grigliate o lesse, ma senza olio nel giorno delle verdure.
dieta con uova

  • Il primo, sesto e settimo giorno della settimana si fa una giornata a base di sola frutta  scegliendo tra mele, pere, susine, kiwi, melone, anguria, ananas, albicocche, arance, scegliendo solo un tipo di frutto nella quantità che si vuole a pasto, senza fare macedonie.
  • Martedì solo verdure (no patate, carote e mais)
  • Mercoledì verdure e frutta.
  • Il quarto e il quinto giorno, pesce o carne bianca e verdure, si possono sostituire con tofu e muscolo di grano, mentre a colazione ci si può concedere un frutto acidulo.

Settimana 4
Colazione a base di sola frutta scegliendo tra mele, pere, susine, kiwi, melone, anguria, ananas, albicocche, arance, scegliendo solo un tipo di frutto, senza fare macedonie.

Giorno 1 e 2.

Pranzo e cena a base di massimo 100-150 grammi tra carne di vitello, pollo o tacchino, 2-4 gallette di riso o mais, contorno di 2 cetrioli e un pomodoro da insalata, 100-200 grammi di frutta tra quelli della colazione. I quantitativi sono a pasto.

3.

Pranzo e cena a base di 150-200 grammi di fiocchi di latte o formaggio spalmabile light, contorno libero di verdure, 2-4 gallette di riso o mais, 100-200 grammi di frutta tra quelli della colazione. I quantitativi sono a pasto. Al posto dei fiocchi di latte per un solo pasto dei due si possono mangiare due uova sode.

4.

Pranzo e cena a base di 1 uovo sodo, contorno di verdure libero, frutta libera tra quelle della colazione. I quantitativi sono a pasto.

5.

Il quinto giorno prevede l’aggiunta di 150 grammi di yogurt greco magro a colazione, pranzo come il giorno 1 e cena come il giorno 3 ma limitando i fiocchi di latte a 100-150 grammi e senza le gallette.

Giorno 6 come giorno 3 e giorno 7 come i giorni 1 e 2.

Dalla quinta settimana in poi, si seguono poche regole per il mantenimento e una settimana al mese si ripete la prima settimana della dieta.
Le regole da tenere presente per il mantenimento sono le seguenti.

  • Tutte le verdure e tutti i frutti sono permessi.
  • E’ permesso un cucchiaino di olio o burro a pasto.
  • Ogni giorno una donna ha a disposizione nelle 24 ore fino a 50 grammi di pasta integrale, cereali integrali, riso integrale o pane integrale o legumi secchi (o farina integrale), un uomo fino a 70 grammi. In alternativa a questi carboidrati si può optare per una patata piccola bollita a pranzo e a cena o una patata media per gli uomini.
  • Pranzo e cena devono prevedere da 100 a 120 grammi di carne magra o affettato magro o latticino magro (spalmabile o fiocchi) o mozzarella/ricotta/feta light o un uovo o 120 grammi di pesce magro per la donna.
  • Carne e pesce possono essere sostituite da tofu al naturale o muscolo di grano.
  • Trenta grammi in più di alimento proteico (o due uova) a pasto sono indicative per l’uomo.
    Non ci sono giornate libere o di sgarro, se fate un pasto fuori casa, limitatevi a farne uno a settimana e a concedervi un bonus libero a scelta di 50 calorie giornaliere di ciò che volete. In questa fase sarebbe meglio introdurre dell’attività fisica a piacere.
    Con la farina potete creare delle torte o delle piadine o delle piccole pizze, insomma, una volta saputo il limite giornaliero di carboidrati si può scegliere come utilizzarli nella giornata.