Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
Il fegato è uno degli organi protagonisti della nostra buona salute, di un buon metabolismo e di un buon peso corporeo.
Se il fegato non funziona a dovere si tende infatti a ingrassare e ad avere problemi di gonfiore.
Motivo per cui ogni tanto, soprattutto dopo periodi di alimentazione disordinata, ricca di zuccheri e grassi, e durante i cambi di stagione, è sempre bene concentrarsi sugli alimenti per il fegato, che lo purifichino e ci permettano così di funzionare meglio a livello di disintossicazione delle scorie e di metabolizzazione dei cibi.
Ma per purificare il fegato non c’è bisogno di integratori, decotti o altri prodotti speciali.
Sì, si può sempre inserire un tonico per il fegato in questi periodi, ma per aiutare il fegato iniziamo a vedere cosa mettere sul piatto.
GLI ALIMENTI PER IL FEGATO
Cosa evitare: cibi carichi di zucchero, anche ad alto contenuto di fruttosio; alcolici; cibi grassi.
Alimenti per il fegato da prediligere:
- tutte le crucifere (cavoli, broccoli, radicchio, rucola, verze);
- semi di lino e olio di semi di lino (va conservato in frigo e si usa a crudo);
- olio di oliva (da usare a crudo, e per fritture a media temperatura anche una volta a settimana);
- frutta e verdura, sia cotta che cruda (quest’ultima a ogni pasto, per esempio iniziando i pasti con una porzione di insalata condita con succo di limone o aceto di mele);
- germe di grano;
- semi di sesamo e pasta di semi di sesamo (tahin);
- semi di girasole e burro di semi di girasole;
- verdure e radici amare come il tarassaco, i carciofi, il cardo, le erbette amare di campo;
- frutta secca come mandorle e noci,
- germe di grano, aglio e cipolla, coriandolo, prezzemolo, basilico e ortica.
Da evitare invece la frutta troppo zuccherina, concentrandosi su quella acidula, e la frutta disidratata.
Tra le spezie prediligere la curcuma e lo zafferano, tra le erbe aromatiche, oltre quelle indicate, si può preparare in casa un ottimo mix da usare per condire le carni, il pesce o alcune verdure al forno, ottenuto mischiando:
– santoreggia secca, origano secco, scorza di limone grattuggiato, basilico disidratato, poca polvere di aglio, prezzemolo e salvia secche, cipolla disidratata, maggiorana e timo.
Chi volesse aiutarsi con le tisane può provare quelle al cardo mariano, al dente di leone o un tè di Neem.
Chi volesse provare qualche integratore, si troverà bene con la curcumina addizionata a peperina.