Last Updated on 23 Novembre 2017 by Eleonora Bolsi
I cibi che contengono dei particolari probiotici possono, secondo un recente studio tedesco, ridurre la risposta infiammatoria causata da un eccesso di sale nella dieta. I probiotici in questione apparterrebbero alla famiglia dei Lactobacilli: gli esperti hanno scoperto che sia negli uomini che nei campioni di cavie, i lactobacilli riuscivano a nutrire i batteri buoni dell’intestino che venivano soppressi da una dieta ad alto contenuto di sale, che causerebbe una risposta infiammatoria nell’organismo, e quindi immunitaria, con conseguenze che tra l’altro riguardano l’aumento della pressione arteriosa nei soggetti predisposti.
Inoltre i lactobacilli funzionerebbero da antibiotici naturali.
In chi già soffre di ipertensione arteriosa, oltre alla riduzione del sale nell’alimentazione, è dunque consigliato assumere un prebiotico contenente più ceppi di lactobacilli o uno yogurt con alta percentuale di lactobacilli. Vanno anche bene le verdure lattofermentate o i succhi di verdura fermentata (fonte).
Un esempio è il succo di barbabietola fermentata (a fermentazione lattica), che in Italia si vende nei negozi Naturasì oppure online da Tibiona.
Se soffri di ipertensione e cerchi ulteriori informazioni sulla dieta per ipertensione, ecco le diete migliori secondo gli esperti:
Dieta Dash (una settimana di menu)
Dieta per ipertensione, i cibi giusti e gli integratori