mercoledì, Ottobre 30

Fabbisogno energetico giornaliero: più tagli più ingrassi

Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi

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Un nuovo studio conferma quello che studi precedenti avevano già ipotizzato sugli effetti di diete ipocaloriche e sacrifici alimentari.

Se sul primo termine fanno dimagrire, alla lunga stare sempre a dieta fa ingrassare.

Secondo i ricercatori della Harvard Medical School di Boston, infatti, chi era sempre a dieta tendeva, invecchiando, a prendere una media di 880 grammi di peso l’anno, in particolare per le donne.

Le persone che prendevano meno peso, in media 500 grammi l’anno, erano le persone che in nove anni non avevano mangiato meno, ma meglio.

Ovvero scegliendo più prodotti di origine vegetale e muovendosi di più, senza tagliare calorie dal loro fabbisogno energetico giornaliero.

Come dicevo all’inizio, non è la prima volta che uno studio affronta il paradosso delle diete, per cui più si sta a dieta e più si ingrassa. Vi spiego perché in alcuni punti.

Il personal trainer Scott Abel aveva già scritto un libro su questo stesso soggetto, basandosi su precedenti ricerche, tra cui una del 1993 dell’Università di Geneva (qui).

Anche se i dati precisi non sono mai stati dichiarati con certezza e questo va detto, è risaputo che la maggior parte delle persone a dieta tende a riprendere il peso perso con gli interessi.

Possiamo discutere sul fatto che accada 8 volte su 10 o 9 volte su 10 a seconda degli studi analizzati, ma comunque abbiamo a che fare con dati importanti, con una maggioranza di persone. 

Questo perché il metabolismo rallenta e l’effetto delle privazioni alimentari scatena effetti indesiderati, come la fame nervosa, e la tendenza a compensare con una ridotta Neat, la termogenesi non indotta da esercizio fisico.

In parole povere: ci si abbuffa di più, si è più lenti nel corso della giornata e si bruciano meno calorie.

Volete fare una prova?

Ebbene, nella tabella presa dal Corriere della Sera, nell’articolo che cita lo studio di Boston, c’è uno specchietto del fabbisogno energetico giornaliero di uomini e donne per fascia di età.

I soggetti campione sono considerati con vita sedentaria e un’altezza modesta.

Ora confrontate le calorie che assumete con  il tetto calorico indicato per età.
E se fate una vita più attiva, per esempio palestra 2-3 volte a settimana, camminata tutti i giorni, lavori pesanti, eccetera, considerate che la stima sarà in difetto.

Mangiate di meno di quanto dovrebbe essere il vostro fabbisogno energetico giornaliero secondo la Società Italiana di Nutrizione Umana?
Ebbene, allora tenderete a ingrassare di più.