mercoledì, Ottobre 30

Weight Watchers prescritta ai pazienti sovrappeso

Last Updated on 19 Settembre 2020 by Eleonora Bolsi

La dieta Weight Watchers, la celebre dieta a punti basata su un regime ipocalorico, in genere coadiuvato da un gruppo di sostegno, continua a essere una dieta molto usata e seguitissima all’estero. In Italia invece la Weight Watchers non ha avuto lo stesso successo.

Weight Watchers prescritta ai pazienti sovrappeso in Gran Bretagna

All’estero invece è la dieta Weight Watchers (o i programmi Slimming World) a essere stata adottata dall’Istituto nazionale di Sanità britannico come dieta guida per quelle persone affette da obesità. I medici dovranno consigliarla ai loro pazienti affetti da sovrappeso o obesi.

Si stima che chi ha problemi di peso in Gran Bretagna sia il 40 per cento della popolazione.

Nonostante il programma WW sia a pagamento, secondo l’Istituto di Sanità si tratterebbe di soldi ben spesi, cioè finalizzati a far perdere peso ai pazienti per migliorarne la salute, risparmiando così su cure esose di terapie farmacologiche.

Nonostante le critiche, il motivo della scelta della Weight Watchers rispetto ad altre diete è semplice. Secondo gli esperti, la maggior parte delle diete in circolazione non permetterebbero ai pazienti di essere educati a una scelta alimentare più salutare, e nemmeno a dimagrire in modo sano.

Grazie al sistema a punti, invece, la dieta Weight Watchers permette alle persone di capire quali sono i cibi più magri, quali quelli più calorici e come bilanciarli nel corso della giornata.

Inoltre si tratta della prima dieta creata con un approccio flessibile. Significa che le persone possono variare gli alimenti e concedersi degli sfizi ogni giorno, purché non superino i punti concessi.

Come funziona la dieta Weight Watchers

La dieta come detto è a pagamento, con un abbonamento mensile o annuale.

A chi si iscrive viene richiesto di compilare un questionario. Al termine verrà assegnato loro un colore, che corrisponde a un numero di punti da non superare su base giornaliera.

Poi esiste una lista di alimenti, i quantitativi consentiti per categoria, e i relativi punti.
In base a questa lista, la persona sceglie cosa mangiare nel corso della giornata.

Per chi si trova bene con la lingua inglese, ovviamente, il programma si può acquistare qui. 
Esistono poi degli incontri, che oggi si possono seguire anche online, dove alla persona vengono chiesti i suoi successi, la sua perdita e si confronta con gli altri.