Last Updated on 22 Novembre 2014 by Eleonora Bolsi
Una delle possibilità più interessanti per chi cerca una valida alternativa alla chirurgia per il lifting del viso, è di ricorrere all’elettrostimolazione, principalmente con tre vantaggi: i costi, decisamente ridotti, e il fatto che si tratta di una tecnica antirughe poco invasiva rispetto alla chirurgia; in più, non ha particolari controindicazioni e non dà luogo a effetti collaterali. Ma vediamo insieme come funziona e quali sono i benefici dell’elettrostimolazione rispetto ai “segni del tempo” che possiamo accumulare sul viso.
L’elettrostimolazione è, come detto, una metodologia non invasiva: grazie all’emissione di impulsi stimola i muscoli provocandone la contrazione e il successivo rilassamento. In pratica, attivandoli esattamente come li attiverebbero le contrazioni volontarie. Questo è il principio generale su cui si basano gli elettrostimolatori muscolari. Anche nel caso del viso, si va ad agire sui muscoli. Il risultato è che, lentamente, i muscoli che con il passare del tempo si sono infiacchiti, con un visibile ed antiestetico effetto di rilassatezza, tendono a tornare più tonici, si riposizionano si ricapillarizzano. Ne beneficia in positivo il viso, che assume quindi, in maniera naturale, un aspetto più giovane. Nessun genere di pericolo o di fastidio, il trattamento avviene con microcorrenti a bassa frequenza, che non provocano nient’altro che una piacevole sensazione di formicolio. Come effetto secondario, viene stimolata la creazione di nuovo collagene, e quindi, oltre che sul tono muscolare dei muscoli facciali, si ottiene un buon risultato sulle rughe, che tendono a rispondere meglio anche alle creme e ad altri trattamenti.
Quanto alle controindicazioni, abbiamo già detto che sono minime o nulle. Tuttavia, trattandosi di una tecnica di elettrostimolazione, deve essere evitata da alcune categorie di persone: diabetici, donne incinta, epilettici, ipertesi e portatori di pacemaker, così come soggetti con problemi neurologici o danni muscolari.
I costi? A parte i trattamenti nei centri specializzati, a costi molto contenuti, è possibile acquistare un elettrostimolatore per utilizzarlo comodamente a casa: si va dai 200 euro per i modelli base fino a 1000 euro e più per i modelli professionali.