martedì, Ottobre 15

Digiunare fa dimagrire? Questi scienziati spiegano come

Un team di scienziati cinesi e americani ha scoperto un metodo per dimagrire che si basa sul digiuno e che ovviamente andrebbe fatto soltanto previo parere medico. Vediamo di che si tratta.

DIGIUNARE FA DIMAGRIRE? ECCO LE DIETE CHE SI BASANO SUL DIGIUNO

Avrete sentito dire spesso che digiunare fa dimagrire. Ma questo concetto è spesso semplificato, così che molte persone provano a digiunare senza un criterio, e, o non perdono peso o addirittura ingrassano perché compensano dopo. Sono molte attualmente le strategie dietetiche che usano il digiuno per dimagrire.

Per esempio i vari tipi di digiuno intermittente, dalla dieta delle 8 ore alla dinner cancelling alla dieta del guerriero fino alla eat-stop-eat, dove a un digiuno di un giorno segue un giorno di normale alimentazione.

Inoltre il ricercatore Jason Fung ha spesso parlato del fatto che digiunare fa dimagrire e riduce il rischio di sindrome metabolica, aiutando il sistema immunitario. Infine, come non citare la dieta mima-digiuno del dottor Longo? Tutte queste strategie dietetiche si basano su una programmazione del digiuno o riducendo drasticamente le calorie per qualche giorno o, ancora, evitando di mangiare in alcuni momenti della giornata.

DIGIUNARE FA DIMAGRIRE ANCHE A LUNGO TERMINE SECONDO GLI SCIENZIATI

E veniamo alla notizia. Una equipe di scienziati delle Università di Shangai e San Diego ha scoperto che esiste un tipo di digiuno che non solo fa perdere peso rapidamente, ma che, parole dei ricercatori, è sicuro, funziona meglio di una normale dieta ipocalorica e permette persino di mantenere i risultati sul lungo termine.
Per testare il loro metodo, hanno preso un campione di 45 persone di peso normale, adulte, e le hanno sottoposte a un “water fast” di 5 giorni. Che significa?
Significa che per 5 giorni questi soggetti hanno bevuto solo acqua e niente altro, non hanno toccato cibo né hanno assunto altre bevande.

digiuno di acqua

Questo vuol dire che sono stati sottoposti a una dieta chetogenica da digiuno, ovvero hanno raggiunto uno stato di chetosi per il fatto di non avere mangiato, e non solamente per non avere introdotto carboidrati. In 5 giorni, i partecipanti hanno perso in media 4,5 chili, si sono ridotti glicemia, colesterolo, trigliceridi, pressione e indice di massa corporea. Inoltre hanno avuto importanti miglioramenti dal punto di vista immunitario.
C’è un problema però e non di poco conto.

DIGIUNARE FA DIMAGRIRE MA NON E’ PER TUTTI.

Sebbene gli scienziati abbiano detto che questo metodo funziona per chi soffre di sindrome metabolica, i partecipanti, di cui oltre la metà donne, avevano tutti un peso corporeo nella norma ed erano soggetti sani. Dunque in sostanza non avevano malattie.
Quindi questo protocollo non è stato testato su soggetti sovrappeso o obesi e neanche su soggetti con sindrome metabolica. E infatti nello studio è chiaramente detto che un digiuno di 5 giorni è sconsigliato nei pazienti che soffrono di dislipidemia, ovvero colesterolo e trigliceridi alti. Che però è una delle condizioni di base di chi soffre di sindrome metabolica.
Inoltre, potrà anche essere un metodo sicuro, ma il punto è che tutti i soggetti erano sotto stretta osservazione medica. Quindi la sicurezza c’è a patto che i soggetti siano sani e con un peso corporeo nella norma.
Ma nessuno di questi soggetti è un candidato ideale per dimagrire.