martedì, Ottobre 15

Tina Cipollari dimagrita: la dieta ha funzionato

E per una volta i timori di Dcomedieta si sono rivelati infondati.

Su Instagram infatti sono apparse delle foto di Tina Cipollari dimagrita. Infatti, l’opinionista e personaggio pubblico Tina Cipollari non si è fatta demotivare dalla dieta ferrea che la naturopata e nutrizionista scelta da Maria De Filippi per lei le aveva creato.

Al contrario, nonostante le perplessità che avevo su una dieta che mi sembrava povera di carboidrati, forse troppo per una che come Tina soffre di ipotiroidismo, la Cipollari è stata caparbia ed è riuscita a raggiungere il suo obiettivo di perdita di peso. In foto appare notevolmente dimagrita.

Non c’è conferma che abbia perso i famosi 20 chili di troppo che l’anno scorso la separavano da un peso nella norma, ma è molto probabile guardando le nuove foto.

E poiché qui non parliamo di gossip ma di diete e stile di vita, lasciamo perdere le voci di corridoio che parlano di altre motivazioni dietro il dimagrimento della Cipollari.

Concentriamoci sul piano alimentare che l’opinionista sta mandando avanti ormai da mesi. Dopo avere visto il menu e il piano dietetico che ha iniziato a seguire dallo scorso anno e che potete leggere qui, e avere anche saputo che il dimagrimento aveva subito qualche battuta d’arresto, pare che il periodo della quarantena anche per la Cipollari sia stato decisivo per perdere peso. Così come altri personaggi del calibro di Noemi, Adele, Platinette.

Cosa è cambiato da quando sembrava non calare nonostante seguisse la dieta?

TINA CIPOLLARI DIMAGRITA: COSA HA FUNZIONATO OLTRE LA DIETA

Molto probabilmente, in questi mesi Tina si è semplicemente abituata a uno stile di vita più salutare.

Oggi sta lontana da pasta tradizionale, mentre può mangiare quella di farro. Niente dolci e pizze.

Ha mantenuto la buona abitudine di fare 5 pasti al giorno, di camminare per dimagrire, di mangiare un piatto di verdure prima di pranzo e cena per ridurre l’assorbimento degli zuccheri. Inoltre sappiamo che rispetto alla fase dimagrante della dieta ha aumentato il quantitativo di carboidrati.
I risultati ci sono stati in questi 10 mesi, anche se lenti.

Come dico spesso, la grossa differenza tra chi vuole dimagrire e chi non ci riesce sta spesso non nella dieta di per sé, ma nel fattore motivazionale.
La perdita di peso non è mai lineare.

Questo vuol dire che ci possono essere settimane che il peso risulta bloccato, e settimane in cui perdiamo il giusto o più del dovuto. Non occorre scoraggiarsi, ma perseverare e mantenere le buone abitudini, provando a focalizzarsi sulla qualità della vita. Il fatto di stare meglio, di sentirsi più leggeri, di potere fare più cose poco per volta.

Non abbandonate un percorso personalizzato che vi sembra buono e sano se la bilancia non scende quanto vorreste. Il caso della Cipollari dimostra come il dimagrimento sia soggettivo. Altri al suo posto avrebbero gettato la spugna alle prime difficoltà. Lei no e siamo felici che ce l’abbia fatta.