Last Updated on 11 Novembre 2019 by Eleonora Bolsi
Avevo già parlato della neuroscienziata Susan Pierce Thompson nell’articolo “Come smettere di abbuffarsi?“, ma oggi la dottoressa torna con una dieta pensata per “diventare magra e felice” allontanando per sempre da sé la fame nervosa.
Ex sovrappeso, la Thompson ha messo a punto questa dieta dal 2003, che le ha permesso di dimagrire e di non riprendere più il peso di una volta. Se avete visto la foto dell’articolo, quella è lei, prima e dopo questa dieta.
La sua dieta si chiama “Bright Line Diet” e potremmo tradurlo in italiano con “la dieta per una linea smagliante”. Nel sottotitolo è scritto: come diventare magra, felice e libera.
Di cosa si tratta? Si tratta di una dieta che permette di eliminare per sempre il problema della fame nervosa e della dipendenza da cibo, e così dimagrire più efficacemente che con qualsiasi altra dieta, perché non si riprenderà più
peso. Infatti, spiega la dottoressa Thompson, il 99% delle persone che si mette a dieta riprende il peso perso entro un anno dalla fine della dieta stessa. Ma con la sua dieta, la Thompson promette i suoi stessi risultati: diventare magra e rimanerlo per sempre.
Vediamola insieme.
COME DIVENTARE MAGRA, FELICE E LIBERA CON LA DIETA BRIGHT LINE.
La dieta Bright Line si basa su 4 “strade segnaletiche”, ovvero quattro cose su cui occorre fare attenzione. Gli zuccheri aggiunti, le farine, il numero dei pasti e la quantità.
I cibi moderni, spiega, creano una carenza di dopamina a livello cerebrale a lungo andare.
Questo perché dolci e pizza o biscotti accendono i centri del piacere a livello cerebrale, costringendo il corpo a difendersi abbassando la dopamina subito dopo. Questo calo fisiologico ci fa sentire spenti e affamati, dunque si torna a mangiare dolci, patatine, pizza e snack. Il risultato è che si ingrassa perché non sappiamo più dire basta: questo non saper dire basta è alla base della dipendenza da cibo che ci rende difficile fare una dieta e mantenere i risultati.
Anche le farine, alzando l’insulina, ci spingono a mangiare troppo. La Thompson raccomanda al loro posto fiocchi di avena, patate o riso integrale, ma solo in determinati momenti della giornata.
Infine vediamo le quantità e il numero dei pasti: meglio fare tre pasti al giorno, evitando di fare spuntini. Solo tra spuntini e stuzzichini le persone assumono 500 e più calorie a giorno. Considera che 30 grammi di patatine forniscono da sole 150 calorie, e certo non saziano.
Da ultimo le quantità: la dottoressa raccomanda di pesare su una bilancia pesa-alimenti tutto quanto. Questo ti eviterà di assumere troppe calorie pesando gli alimenti a occhio.
Vediamo ora il menu a pagina due. (SEGUE A PAGINA DUE)