Last Updated on 14 Ottobre 2014 by Eleonora Bolsi
Quando ci si mette a dieta uno dei parametri più importanti per capire se riusciremo a perdere peso è il nostro ambiente. Cosa invece straordinariamente sottovalutata. A chi vuole perdere peso si dice che è tutta questione di volontà (io stessa ne sono convinta), ma questa volontà non è un parametro assoluto. Successi e insuccessi della nostra battaglia contro i chili di troppo dipendono anche dal fattore ambiente. Per fattore ambiente si intende, ovviamente, tutto quello che fa il nostro sociale, non soltanto i luoghi che viviamo: anche le persone, e non solo casa o ufficio, sono sociologicamente fattori ambientali, quando interagiscono con noi.
Sì, ma la dieta che c’entra? Ebbene, tempo fa uno studio indicava quanto fosse importante sia l’appoggio del partner per chi volesse perdere peso, sia “amici magri”. La star americana Rosie O’ Donnell, una famosa stand-up comedian, ha di recente perso tantissimo peso, diventando da obesa a magra grazie alla chirurgia bariatrica. Ha tuttavia dichiarato che questa “nuova se stessa” le ha creato problemi nel suo rapporto con il partner.
Una persona sovrappeso, se si circonda di persone magre e con stili di vita sani, tenderà a imitare quegli stili di vita e ad avere come modello quelle persone. Ovviamente, un modello vicino e simile a noi, ma magro e con un’alimentazione corretta funziona mille volte di più che le modelle anoressiche e un certo schizofrenico mondo magro che invece è assolutamente un confronto negativo. Insomma, l’amico funziona più del baraccone mediatico, e meglio.
Ancora di più funziona avere l’appoggio del partner o della famiglia. Persone che ti dicono “ma nooooo, dai, ti preferisco così” o un uomo o una donna che temono che da magro diventi più attraente, inficiano ovviamente la tua dieta. Lo stesso le amiche che tutto fanno tranne essere di supporto. A me è successo spesso con il partner di turno o con l’amica che minimizzava: “ma se sei magra!”. Mio marito per esempio sa che quando mangio non voglio sentire parlare, se sto a dieta, di cibo, e che non deve insistere a propormi il peccato di gola. Quindi, ancora prima di pensare a dimagrire, ragioniamo e cerchiamo di essere supportati da amici, colleghi, partner e famigliari. Devono capire loro per primi che vogliamo cambiare, e se vogliono e ne hanno necessità, partecipare al cambiamento: molte sono le coppie che si mettono a dieta insieme, per esempio.
Su Wikihow, un simpatico modello di scuse eccellenti per evitare di deprimere la propria vita sociale quando si è a dieta: come fare quando ci invitano a cena fuori o tra amici? L’ideale è dichiarare di stare provando a mangiare in modo diverso e a non preoccuparsi troppo di cosa mangeranno (o penseranno) gli altri di noi. Io l’ho provato, e funziona. Se siamo al ristorante davvero non mi interessa più se chi mi sta accanto mangia la pizza o la torta e io l’insalata. Anche io alcune volte mangio la pizza o la torta, ma in quel momento ho scelto di non farlo. Tutto qui.