mercoledì, Ottobre 30

Le 4 fasi del dimagrimento secondo gli esperti

Last Updated on 21 Novembre 2018 by Eleonora Bolsi

I ricercatori dell’Università di Copenaghen spiegano come mantenere il peso perso per sempre, individuando 4 fasi del dimagrimento e i loro effetti sul corpo e sull’umore.
Secondo gli scienziati, solo se si arriva fino alla fase 4 si annullano le conseguenze negative del dimagrimento: ovvero, fame nervosa, desiderio di sgarrare, noia e scarsa motivazione nel continuare a seguire la dieta.

Questo perché i sintomi che vi ho citano sono la conseguenza di uno sbilanciamento ormonale con cui chi vuole dimagrire deve avere a che fare: più alti livelli di grelina, l’ormone della fame, e più bassi livelli di leptina, l’ormone della sazietà.
Ecco le 4 fasi del dimagrimento secondo i ricercatori.

LE 4 FASI DEL DIMAGRIMENTO: E COME MANTENERE IL PESO PER SEMPRE

  1. Stadio uno: settare l’obiettivo di dimagrimento
    Vogliamo perdere peso, e vorremmo anche che la perdita di peso fosse più veloce possibile. Già qui partiamo male. In questo primo stadio è importante crearsi invece un obiettivo “umano”, con l’idea di dovere riuscire a mantenere poi quel peso fino al quarto stadio. La cosa migliore sarebbe settare come obiettivo una perdita di peso non superiore al 15% del nostro peso corporeo totale
  2. Stadio due: primo effetto degli ormoni
    Dopo 5 settimane dall’inizio della dieta, si alzano i livelli di grelina, l’ormone della fame. Nelle prime settimane siamo ancora entusiasti e capaci di contenere meglio i primi morsi della fame, ma già all’inizio del secondo mese di dieta cambia tutto. Una soluzione possibile è quella di concedersi un piccolo break dalla dieta di 1-2 giorni in cui si aggiungono a piacere due piccoli spuntini fuori programma: per esempio 3 biscotti al cioccolato e un pezzo di cioccolato extra fondente o un pasticcino piccolo. In questo modo, programmandosi per 1-2 giorni dei piccoli break, possiamo tenere a bada la grelina.
    Negli altri giorni, teniamo invece in frigo dei bastoncini di carote crude, di cetriolo o finocchi.
  3. Stadio tre: effetto noia
    Ci sentiamo sacrificati e iniziamo a chiederci se andrà così per sempre. Il terzo stadio avviene intorno ai 5, 6 mesi di dieta. Per superarlo indenni è importante fare delle piccole variazioni al nostro programma alimentare. Spezie diverse e ricette diverse possono aiutare. Vi faccio un esempio. Al posto di mangiare 150 grammi di pollo alla piastra con insalata, possiamo mangiare 125 grammi di pollo che abbiamo fatto marinare in 2-3 cucchiai di yogurt magro con spezie indiane, e poi passato velocemente in forno. A questo abbiniamo dei germogli di soia. Stesse calorie, ma piatti diversi.
    Su internet ci sono tanti blog di ricette light che possono venirci incontro. Ecco la mia personale classifica. 
  4. Stadio 4: vittoria!
    Lo stadio 4 va dal nono mese di dieta al dodicesimo. In questa fase sarà più facile gestire la fame e imparare a saziarsi. E il peso si manterrà molto più facilmente. Gli ormoni finalmente si assestano e il corpo smette di remarci contro.