Last Updated on 1 Novembre 2020 by Eleonora Bolsi
Qualche giorno di alimentazione più disordinata, magari nel week end o a cavallo delle feste o in seguito a qualche invito, può sempre capitare.
In genere, molte persone cascano in quei momenti nella trappola mentale che definisco del “tutto o niente“.
Ovvero, una volta che hanno mangiato troppo con un pasto fuori programma, pensano che ormai la giornata sia rovinata e tanto vale approfittarne e continuare a mangiare.
Questo è un grave, gravissimo errore.
Meglio concedersi qualcosa tutti i giorni che arrivare a una situazione del genere.
Perché limitare lo sgarro a un pasto e non a un giorno intero di eccessi
Mi spiego. Mettiamo che lo sgarro sia un invito a cena. E che, mangiando tre pasti in tutto compreso quello libero abbiamo totalizzato un surplus di 2000 calorie. Duemila calorie si possono recuperare con 3-4 giorni di dieta.
Ma se iniziamo a mangiare dalla mattina, e dopo cena fino a mezzanotte continuiamo a mangiare perché, tanto, ormai, possiamo facilmente raddoppiare quelle calorie. E arrivare a mangiarne 4000.
4000 calorie si traducono in mezzo chilo in più, tolti i liquidi e il peso del cibo a livello intestinale. E non si compensano dall’oggi al domani, ma con almeno 8 giorni di dieta.
Vedete come cambia? Ecco perché la cosa migliore non è comportarsi come se fossimo in licenza di mangiare dalla mattina alla sera ininterrottamente.
Ma cercare di limitarsi o nello stesso giorno o nel giorno successivo, e di limitare lo sgarro a un pasto, cioè o cena o pranzo o colazione. E non colazione, pranzo, cena e spuntini.
In questo articolo vediamo tre succhi disintossicanti da assumere fuori dal pasto dello sgarro, e un piano per limitare le calorie nel resto della giornata se abbiamo mangiato troppo.
I tre succhi disintossicanti ci aiuteranno a limitare le conseguenze dell’eccesso calorico.
Ci idratano e ci forniscono vitamine e sali minerali che ci permetteranno di mangiare serenamente per quel pasto e sentirsi comunque sgonfi.
Ecco le ricette e il piano da seguire.
3 SUCCHI DISINTOSSICANTI SE HAI MANGIATO TROPPO.
Chiamiamo Pasto libero il pasto in cui avete scelto di sgarrare.
Vediamo come recuperare o dal giorno dopo o nello stesso giorno.
Colazione.
Succo disintossicante alla carota, centrifugando due carote o meglio frullandole con mezzo bicchiere di acqua. Le fibre delle carote sono molto disintossicanti per l’intestino e hanno un effetto sul colesterolo.
Inoltre la carota cruda ha funzione antistress, e ci aiuterà a limitare gli eccessi.
Assieme al succo, prendiamoci una tazza di tè verde con della stevia, 1 fetta biscottata con 1 cucchiaino di marmellata e 150 grammi di yogurt greco scremato con stevia e cannella. Calorie totali: 230
Snack.
A metà mattina prendiamo invece il secondo succo, quello al cetriolo. In questo caso anche l’estratto va benissimo. Usiamo 300 grammi di cetrioli e prendiamone il succo. Se non abbiamo estrattore o centrifuga, facciamo come per il frullato alla carota. Calorie 42.
Merenda: a merenda è perfetto il succo di pomodoro.
Il pomodoro stimola l’azione della carnitina, che ha azione antiossidante e migliora il metabolismo.
Inoltre contiene licopene, anche questo un potente antiossidante naturale. Possiamo frullare 250 grammi di pomodori (senza acqua stavolta) o usare l’estrattore per 300 grammi di pomodori.
Calorie: circa 50.
Pasto di compenso.
Il pasto di compenso è quello che facciamo oltre al pasto libero. Se per esempio abbiamo una cena, usiamo il pasto di compenso a pranzo. Viceversa, a cena.
Oppure ne facciamo due il giorno dopo.
Pasto di compenso a pranzo e a cena o solo a pranzo o solo a cena nel giorno successivo.
Deve essere abbastanza saziante da farci rimanere soddisfatti, e il modo migliore è usare l’azione delle proteine.
Ovvero.
Una omelette di 200 grammi di albumi con un cucchiaio di grana e una manciata di prezzemolo cotta in padella antiaderente, oppure 120 grammi di petto di pollo alla piastra, oppure 120 grammi di legumi lessi a piacere, oppure una scatola grande di tonno al naturale.
Aggiungiamo 200 grammi di zucchine trifolate con aglio, un cucchiaino raso di olio e menta o prezzemolo o altre verdure come finocchi, funghi, spinaci. Terminiamo con un frutto maturo da 100 grammi, che sia zuccherino, come una banana piccola o dell’uva.
Calorie: 270
E’ assolutamente un errore provare invece a mangiare frutta o solo verdura per tenersi leggeri. Dopo un’ora o due tornerete ad avere fame. Invece così sarete sazi e appagati.
In questo modo, abbiamo compensato il pasto libero in modo intelligente.
Abbiamo totalizzato un totale di 700 calorie circa, il che ci consente di arrivare sazi ma leggeri al pasto libero.
Grazie ai succhi e al pasto di compenso intelligente, oltre al trucco last minute, ci accorgeremo di non avere tantissima fame.
Basta ripetere questa dieta anche il giorno dopo, usando il pasto di compenso sia a pranzo che a cena e gli stessi tre succhi disintossicanti, per neutralizzare del tutto lo sgarro e evitare di mettersi a dieta e sentirsi in colpa.
Vedi anche: eccesso di zuccheri, come comportarsi.