Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
Carboidrati: base della nostra alimentazione, fatto di cibi economici e “democratici” che più o meno tutti amiamo. Fateci caso: pensate ai pranzi e alle cene in famiglia, ai vostri piatti preferiti, alle cose che mangiate quando vi sentite stanchi o frustrati da mille situazioni, ai momenti di festa e ai momenti di socialità. In quante di queste occasioni mangiamo carboidrati? In tantissime. Il corpo chiede carboidrati come prima fonte di energia, per ottenere glucosio. Ovviamente può ottenere glucosio anche in altre maniere, dai grassi e dalle proteine, ma perché rendere complicata una cosa semplice?
Eppure, eppure, c’è chi di carboidrati ne mangia decisamente troppi. C’è chi non potrebbe mangiare in generale i carboidrati che vorrebbe, perché sedentario. Che chi, infine, ha una fame pericolosa di carboidrati, spesso dovuta a una scarsa sensibilità insulinica, e oltre tutto questo, l’industria ci ha messo lo zampino arricchendo molti cibi di carboidrati nascosti, special modo di zuccheri. Con la conseguenza che “il gusto dolce” ha preso significativamente piede nelle nostre vite, molto più dei nostri nonni, che un dolce lo vedevano solo nelle feste speciali. E certamente molto più dei nostri antenati.
Vivere senza i carboidrati? Sebbene le diete chetogeniche oggi vadano tanto di moda, stare per mesi o anni senza carboidrati può portare anche a pesanti conseguenze per la salute.
A pagina due ti spiego perciò quando mangiare i carboidrati per dimagrire o stare perfettamente in forma.
Con tanti trucchi per non perdersi i carboidrati che amiamo quando li desideriamo (più o meno).
Iniziamo da una regola semplice: quando mangiare i carboidrati?
(SEGUE A PAGINA DUE)