Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
Nove volte su dieci scrivo degli articoli per aiutare chi legge a perdere peso: ma come prendere peso? Le persone che hanno problemi di sovrappeso pensano che passare da essere sottopeso ad avere un corpo in forma sia un gioco da ragazzi. I cibi ipercalorici li conosciamo tutti, basta abbuffarsi e il gioco è fatto, no? No, ovviamente no. Abbuffarsi dei cibi sbagliati per chi è cronicamente magro porta ad avere problemi di salute: gonfiore e coliche che impoveriscono la flora batterica, per esempio. Questo impoverimento può creare sovrappeso o sottopeso a seconda dei casi, rendendo scarsa e difficile l’assimilazione dei nutrienti.
Per paradosso, chi vuole prendere peso deve seguire alcuni consigli per chi deve perdere peso. Ovvero:
1) Controllare la tiroide
2) Fare le analisi che scongiurino eventuali intolleranze alimentari, per esempio al glutine o al lattosio.
3) Stabilire un obiettivo dietetico: valutare il proprio fabbisogno calorico e stabilire quanto mangiare per prendere mezzo chilo a settimana.
4) Iscriversi in palestra, facendo un programma che consenta loro di mettere massa muscolare (no, non vi trasformerete in Hulk).
L’alimentazione deve essere varia ed equilibrata: non ha senso abbuffarsi di zuccheri, mangiare dolci o imbottirsi di burro d’arachidi allo scopo di prendere peso. Al contrario, a seconda del nostro grado di benessere intestinale, possiamo scegliere due vie:
– se abbiamo problemi di assimilazione, fare pasti numerosi e piccoli: questo non aumenterà il metabolismo, tranquilli.
– se invece la digestione va bene, evitiamo gli spuntini e mangiamo nei tre pasti principali.
Uno schema esemplificativo del primo caso può essere:
Colazione con pane o cereali tipo muesli, succhi senza zucchero, un alimento proteico, burro crudo o burro di mandorle o di arachidi o nocciolata. Spuntino con uno smoothie di frutta e latte di cocco: una soluzione nutriente potrebbe essere frullare del latte di cocco (vero latte di cocco) con una manciata di mandorle e frutta fresca o dell’avocado.
Spuntini di frutta secca e frutta disidratata durante la giornata. Benissimo i datteri o le prugne.
Pranzo con un primo a base di pasta o riso con condimento leggero, di verdure, più un secondo tra carne, pesce, formaggio, seitan, tofu o tempeh con piccolo contorno di verdure o patate al forno. Anche in questo caso evitiamo la frutta dopo il pasto principale e riserviamola nel pomeriggio con una macedonia, a cui aggiungeremo una manciata di semi oleoginosi, scaglie di cocco o di cioccolato. Un’ora prima di cena, un po’ di formaggio con delle verdure crude. Cena con legumi + pane o cereali, o ancora proteine da uova, carne o pesce con contorno di patate. Per il dopocena, una fetta di un dolce fatto in casa: ottime la crostata, le torte di frutta fatte in casa, più un bicchiere di latte o yogurt intero e una manciata di noci.
Tra gli integratori, il fieno greco va bene se si è inappetenti.
Chi fa palestra può aggiungere a questo schema delle proteine in polvere per aumentare l’apporto proteico e stimolare l’anabolismo muscolare.
Attenzione alla disidratazione: tenetevi sempre idratati, magari bevendo integratori di sali minerali durante l’attività fisica.