Last Updated on 2 Novembre 2016 by Eleonora Bolsi
Il pane fa ingrassare? Moltissime persone si fanno questa domanda, ma la risposta è no: il pane non fa ingrassare di per sé, infatti, ma a seconda di come lo combiniamo con altri cibi e a seconda anche del tipo di pane che consumiamo.
Iniziamo con il dire che non è che il pane fa ingrassare di suo, ma l’abitudine di accompagnarlo per “fare la scarpetta” nel piatto dove è rimasto il sugo della pasta o unirlo a un piccolo secondo proteico dopo il pranzo (un pezzetto di formaggio, una fettina di prosciutto) è una pessima abitudine.
Il pane infatti è perfetto se lo usiamo come unica fonte di carboidrati complessi nel nostro pasto, e NON associandolo a pasta, riso o patate o altri prodotti da forno o cereali. Se abbiamo mangiato una di queste cose, non possiamo aggiungere anche il pane al nostro pasto. Il motivo è semplice: il pane in genere ha un alto indice glicemico, quindi aggrava il carico glicemico complessivo del pasto, ovvero il suo carico di carboidrati che vanno alzando rapidamente la glicemia dopo pasto, e quindi l’insulina. Le seguenti combinazioni:
pasta + pane
riso + pane
pizza + pane
cereali + pane
patate + pane
sono tutte “ingrassanti“, in particolar modo se non siamo persone sportive.
Il pane, in porzione comunque limitata (mai più di 100 grammi), può essere mangiato in accompagnamento a proteine (carne, pesce, legumi, affettati, formaggi), oppure verdure. Quindi un panino è meno ingrassante di un piatto di pasta a cui facciamo seguire la scarpetta o pane e prosciutto, e meno ingrassante di un terribile connubio alla moda, la pizza con sopra le patatine fritte (considerando la pizza simile a un pane).
Proprio parlando del suo indice glicemico, vediamo che tipo di pane è più sano per la salute. (SEGUE A PAGINA 2)