mercoledì, Ottobre 30

Le app per dimagrire funzionano?

app per dimagrire Le app per dimagrire sono diventate un nuovo, incredibile business nel campo del dimagrimento e della corretta alimentazione. Via via sarà possibile avere applicazioni sempre più funzionali alle nostre esigenze, e quindi sempre più su misura: partendo per esempio dal nostro tempo e budget di spesa quotidiana, le app potranno aiutarci a mangiare più sano sia quando saremo fuori casa che quando dovremo fare la spesa. Probabilmente si connetteranno a varie informazioni, partendo dal nostro indirizzo, suggerendoci un percorso per la corsa, come bruciare calorie in mezz’ora sfruttando il parco sotto casa o cose simili. Per questo motivo per esempio molte università stanno mettendo a punto delle app, e le app sono considerate per molti anche un possibile mezzo per guadagnare partendo da un’idea.

Insomma, le app per dimagrire pur non essendo una novità assoluta sul mercato possono ancora dire molto: ma gli esperti non sono della mia stessa opinione. Secondo uno studio che ha coinvolto 365 persone di età variabile dai 18 ai 35 anni, le app per dimagrire che scelgono gli alimenti secondo diete standardizzate, tracciano le calorie di quanto consumiamo e ci suggeriscono la giusta attività per dimagrire non funzionano. Punto. Per stabilire se le app per dimagrire funzionassero, gli esperti hanno messo a punto una app speciale che conteneva un po’ le migliori innovazioni delle varie app del mercato, e l’hanno chiamata CITY.
Ebbene, dopo due anni, i ricercatori hanno scoperto che, anche se per qualcuno le app per dimagrire funzionano, la media di peso perso per 365 persone è stata di un chilo (no, non ho sbagliato a scrivere). Esattamente quanto hanno fatto delle dispense fotocopiate su dieta e attività fisica, mentre il gruppo che ha perso più peso è stato quello che è stato seguito da un personal trainer per qualche settimana iniziale, perdendo in un anno circa 4 chili.