Last Updated on 26 Marzo 2018 by Eleonora Bolsi
Mangiar sano, cosa significa? Tantissime persone leggono in rete o sentono dire che il burro va eliminato, i latticini e formaggi fanno male, i cereali contengono antinutrienti, il glutine fa male, la carne fa peggio, lo zucchero equivale a una droga pesante. Le nuove informazioni di questi anni si sono aggiunte a quello che già credevamo di sapere e su cui eravamo sicuri: le uova no perché contengono colesterolo, occorre bere tanta acqua, mangiare senza sale, eccetera. E se una percentuale di queste persone non si fa troppe preoccupazioni e continua ad alimentarsi come sempre, cresce la percentuale di persone che, seguendo una serie di preconcetti e credendo di essere nel giusto, dice addio a intere categorie di cibi, come quelli che contengono il glutine e il latticini, sperando così di ammalarsi di meno, essere in forma e in generale stare bene. Di ammalarsi invece si ammalano, di una cosa che si chiama ortoressia: la fissazione del mangiare sano è un vero e proprio disturbo del comportamento alimentare, e anche se non viene spesso diagnosticato, in Australia iniziano a curarlo come tale, grazie all’opera della Butterfly Foundation che ha lanciato l’allerta.
Perciò: se sei ossessionato dall’idea di evitare pesticidi o OGM, sostanze potenzialmente letali, alimenti che ti fanno male, se reprimi la voglia di mangiare alcune cose o le hai completamente escluse dalla dieta perché credi che ti facciano male, se pianifichi in maniera troppo rigida la tua alimentazione, se fai incetta di supercibi e ogni volta che mangi qualcosa che ti piace ma che non dovresti mangiare secondo te, ti dici che “te lo meriti”, se andare fuori a cena è un incubo e quando incontri amici e parenti gli spieghi che non mangi pasta o carne o legumi per ragioni che credi scientifiche, se dai consigli di dieta non richiesti e se stai condizionando pesantemente la vita dei tuoi famigliari, sappi che non sei estraneo a questo disturbo.
Il numero di persone affette da ortoressia continua a crescere: questo disturbo causa molto stress, ansie, problemi digestivi, problemi di salute come l’amenorrea nelle donne (se ne parla qui, in inglese) limita la qualità della vita e spesso, per paradosso, porta la gente a denutrirsi e a peggiorare, dopo un iniziale miglioramento, le loro condizioni di salute.