mercoledì, Ottobre 30

La dieta dell’estate del dottor Migliaccio

Last Updated on 18 Gennaio 2020 by Eleonora Bolsi

Siete a mare, in vacanza, o in città ancora alle prese con il lavoro, e sognando le ferie?

Potete approfittare dell’estate e del caldo per perdere peso e ritrovare la forma fisica.
Ecco una dieta dell’estate che può aiutarvi.

Si prediligono cibi freschi, più vegetali, si beve naturalmente di più, ma soprattutto si sta al sole, ci si muove di più.
Per tutti questi motivi, se non avete perso peso finora ma volete farlo, una dieta dell’estate è perfetta per riuscirci.

Ecco a tal proposito, la dieta dell’estate del dottor Pietro Migliaccio, compianto dietologo italiano, nutrizionista ed ex presidente della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione.

Il dottor Migliaccio aveva messo a punto per i suoi pazienti una speciale dieta dell’estate, sulle 1300 calorie.
Si perdono 4 chili in un mese con questo semplice schema, che come leggerete, può essere seguito sia quando siamo in spiaggia che quando siamo a casa.

Qual è la particolarità di questa dieta? E’ pensata appositamente per l’estate, sia nella scelta di frutta e verdura di stagione, che di cibi idratanti e freschi.

LA DIETA DELL’ESTATE DEL DOTTOR MIGLIACCIO

  • REGOLE.

  • Potete mangiare il primo piatto di pasta o riso solo una volta a settimana.
  • Per “porzione” dove non indicato si intende circa 60/70 gr. di pasta o riso (massimo) o una porzione piccolo-media di patate o legumi, l’equivalente di 3 cucchiaiate o 150 gr. da crudo in caso di legumi freschi e patate o 150 gr. di legumi secchi ma già lessi.
  • Indispensabile l’attività fisica. Week end al mare o in piscina con nuotate o passeggiate all’aria aperta.

VALIDI PER TUTTI I GIORNI

Colazione. Un cappuccino con 100 ml di latte scremato o vegetale o un tè, un cucchiaino di zucchero o miele, tre fette biscottate o 40 g di pane.

Spuntino. Una mela o un kiwi o una banana piccola o g 200 di ananas o di fragole o di melone o g 400 di cocomero o una pesca o 2-3 albicocche o 2-3 susine o 2-3 nespole o un succo di frutta o un tè freddo alla pesca.

(SEGUE A PAGINA 2)