mercoledì, Ottobre 30

Dieta della zuppa di cavolo: la cabbage soup diet

Last Updated on 7 Settembre 2020 by Eleonora Bolsi

Considerata negli Stati Uniti una delle diete più bizzarre ma che al tempo stesso funzionano, la dieta della zuppa di cavolo è molto simile a quella del minestrone.

Pensata per un dimagrimento veloce e last minute, sembra però avere un vantaggio in più rispetto alla variante tradizionale.

Ovvero il cavolo, che può essere sostituto dal crescione per ottenere gli stessi vantaggi ma meno fermentazione intestinale se si soffre di problemi al colon, per esempio. In sostanza è il cavolo, con il suo contenuto di vitamine e sali minerali e la sua azione antinfiammatoria, a fare dimagrire, con una spiccata azione anti-colesterolov e anti-tumorale grazie alla presenza di un glucosinato chiamato sinidrina.

In America la dieta della zuppa di cavolo spopola, tutti dicono di riuscire a perdere peso, all’incirca dai 4 ai 5 chili in una settimana. Per non riprenderli, esiste persino un trucco che vedremo più avanti.

Gli svantaggi sono simili a quelli della dieta del minestrone: dimagrimento rapido ma che rischia di essere uno specchietto per le allodole, menu sbilanciato.

Sempre tenuto conto che dovete consultare il medico prima di mettervi a dieta, vediamo in cosa consiste la dieta della zuppa di cavolo.

LA DIETA DELLA ZUPPA DI CAVOLO

Innanzitutto occorre cucinare la zuppa di cavolo. Il primo consiglio è quella di cucinarla fresca tutti i giorni, onde evitare possibili fenomeni di fermentazione. O cucinarla e poi farla raffreddare e surgelarla. Esistono varie ricette in rete, vi lascio direttamente la migliore.

Zuppa di cavolo, la ricetta.

  • Per 4 porzioni di zuppa.
  • Mezzo cavolo cinese o cavolo cappuccio o ceppo di verza, che può essere sostituito efficacemente da un mezzo chilo di indivia belga o di crescione. Se soffrite di colon irritabile, queste due ultime opzioni.
  • 3 cipolle dorate da sostituire eventualmente con un finocchio a pezzi sempre per il motivo di cui sopra.
  • Una costa di sedano grande
  • Abbondante prezzemolo
  • Mezzo peperone verde o una zucchina (consiglio la seconda)
  • 2 litri di brodo vegetale o brodo di carne. Potete anche cuocere le verdure in acqua, scolarle bene e poi frullarle direttamente con un litro di brodo di carne o vegetale, ma non da glutammato.
  • Facoltativo: uno spicchio di aglio.
  • Sale, pepe, paprika e curcuma un pizzico.

Dopo averle lavate, tagliate le verdure a pezzi e fatele cuocere a fuoco basso nel brodo finché non si sfaldano. Potete mangiare la zuppa così o ridurla in purea con un minipimer.
Non va condita con olio.

Come si fa la dieta della zuppa di cavolo?

Si fa per sette giorni. Premetto che, personalmente, e previo parere di un medico, consiglio solo la variante soft e non questa.

Primo giorno: colazione e spuntini con un frutto a scelta a parte banana.
Pranzo e cena con la zuppa in quantità libera.
Tisane, té, caffè liberi (con dolcificante).

Secondo giorno.
Colazione: una patata lessa o una patata dolce bollita. Spuntini con verdura cruda.
Pranzo e cena con la zuppa + un contorno di verdure cotte a scelta con massimo un cucchiaino di olio. Tisane, té, caffè liberi.

Terzo giorno.
Colazione con un frutto a parte la banana. Spuntini con un frutto a parte la banana, l’uva e i cachi o della verdura cruda.
Pranzo e cena con la zuppa. Tisane, té, caffè liberi (con dolcificante).

Quarto giorno.
Colazione con un frullato con una banana e un bicchiere di latte scremato o di soia.
Pranzo con uno yogurt greco o dello skyr o del quark scremati + una banana. Spuntini con un bicchiere di latte o uno yogurt bianco magro. Cena con la zuppa. Tisane, té, caffè liberi (con dolcificante).

Quinto e sesto giorno.
Colazione con uno yogurt bianco magro. Tisane, té, caffè liberi (con dolcificante).
Pranzo con una fettina di carne più insalata di pomodori con un cucchiaino raso di olio. Cena con pesce bianco come orata o merluzzo al vapore più una porzione di zuppa. Spuntini con 3-4 fette di bresaola o prosciutto cotto.

Settimo giorno.
Colazione con un frutto a scelta. Tisane, té, caffè liberi (con dolcificante).
Pranzo e cena con piatto di verdure grigliate o saltate in padella + 50 grammi di riso integrale.
Spuntini con verdura cruda o un frutto.
Vediamo la versione più bilanciata, proposta nel 2003 da una dietista.

(SEGUE A PAGINA DUE)