venerdì, Novembre 22

7 abitudini alimentari che ti fanno ingrassare

Last Updated on 20 Novembre 2024 by Eleonora Bolsi

(aggiornato il 20/11/24)
La nutrizionista Cynthia Sass ha individuato in questo articolo ben 7 abitudini alimentari che possono farti ingrassare. Abitudini che vanno evitate se vogliamo perdere peso o quantomeno rimanere in forma. Alcune di queste abitudini le ritrovo nella maggior parte delle persone che vuole perdere peso ma non riesce a portare avanti una dieta. Si tratta delle solite “buone abitudini” che l’industria del wellness ci ha imposto e letteralmente inculcato e che noi difendiamo nonostante l’evidenza.
Vediamo cosa ne pensa Cynthia Sass.

7 ABITUDINI ALIMENTARI CHE TI STANNO FACENDO INGRASSARE

  1. Bere troppo. 
    Qui non è sotto accusa il bicchiere, anche abituale, di vino, ma l’aperitivo alcolico o il superalcolico anche occasionale.
    Sembra strano, ma l’apericena o il drink che ci riserviamo dal giovedì sera alla domenica fanno il vero danno, perché riducono il metabolismo di grassi e zuccheri. Più beviamo alcol più il nostro metabolismo subisce dei cambiamenti e accumula anziché convertire grassi e carboidrati in energia spendibile.article-2386754-1B3345F3000005DC-339_634x429
  2. Il problema è che, se un mezzo bicchiere di vino ogni tanto ci può stare, l’alcol chiama alcol. Chi è che non cede al secondo giro quando si beve tra amici?
  3. Mangiare cibi dietetici o light.
    La tentazione di tagliare calorie scegliendo il light è forte, ma dovete resistere. Uno, perché il light non ha proprio ragione di essere dal punto di vista nutrizionale: perché eliminare i grassi della ricotta, che ci possono essere utili per digerirla? Perché eliminare i grassi del burro, che aiutano il metabolismo e l’assorbimento di alcune vitamine? Tutto per mangiare di più? Ma di più di cosa, se l’alimento che poi ci troviamo sul piatto risulta impoverito?
  4. Abbuffarsi di cibi naturali.
    Anche io mangio tanta frutta e verdura, ma vi assicuro che non è il caso di mangiare più porzioni a pasto.
    Dovreste avere una digestione di ferro per non avere problemi da un surplus di frutta e verdura, e posto che ce l’abbiate, ecco il modo migliore per rovinarsela. Stessa cosa per l’integrale. Va benissimo convertirsi a una dieta a basso indice glicemico, ma passare dall’oggi al domani a una dieta ricca di cibi integrali e legumi può dare problemi di gonfiore e pesantezza.
    Bisogna moderarsi anche nei cibi che crediamo sani e lasciarci comunque una finestra di cibi che risultano più facilmente digeribili. Per esempio non è un reato mangiarsi del pane tostato a colazione o una banana, e delle patate lesse di contorno al nostro piatto proteico. L’importante è bilanciare sempre i carboidrati con le proteine. Potrebbe andare meno bene mangiare solo verdure a foglia verde, invece, al posto di un pasto normale.
  5. Saltare i pasti.
    Saltare i pasti è uno stress, lo stress rallenta il metabolismo, quindi saltare i pasti con l’obiettivo di dimagrire rallenta il metabolismo e ti spinge a mangiare troppo ai pasti successivi. 
  6. Contare le calorie.
    Contare le calorie fa sì che le persone si focalizzino di più su queste che sulla qualità di un cibo. Inoltre, secondo uno studio contare le calorie è uno stress notevole, perché teniamo costantemente sotto controllo quello che mangiamo. Decisamente da evitare, tanto più che, se vi basate sulle tabelle nutrizionali, queste  sono sbagliate nove volte su dieci.
  7. Tagliare i grassi.
    Questa è spesso la conseguenza di chi si fissa sulle calorie, perché taglia i grassi. Il ragionamento di molti è questo: se taglio i grassi, che sono calorici, riuscirò a tagliare anche 3-400 calorie mantenendo le stesse porzioni dei cibi. Giusto? Sbagliato! I grassi servono per la digestione, il metabolismo e per assorbire alcuni nutrienti, per esempio le vitamine liposolubili.
  8. Mi merito il dolcetto.
    Ma che senso ha stare a dieta rigida se poi sgarriamo, cediamo alla fame nervosa (giustamente), alterniamo i digiuni alle abbuffate? Quest’ultimo atteggiamento, passare da diete drastiche a giorni di pacchi di biscotti stesi a letto o sul divano è la cosa peggiore per il nostro metabolismo, ma anche la nostra salute mentale.

Conclusioni.
Tenderemo a ingrassare credendo a due cose: la prima, che se mangio meno di quanto consumo dimagrisco. Non è sempre vero e soprattutto può essere vero se facciamo una dieta per la prima volta in vita nostra, e per i primi mesi. Poi il metabolismo si adatta e niente sarà più come prima. Non appena torneremo a mangiare normalmente e quando proveremo a tagliare di nuovo le calorie per dimagrire di nuovo, avremo sempre più difficoltà a perdere peso. Conosco persone obese che fanno una dieta solo proteica o chetogenica: e rimangono obese.
Perché la teoria non coincide con la pratica?
Perché di mezzo c’è il corpo umano.