Last Updated on 14 Novembre 2024 by Eleonora Bolsi
Hai mai sentito parlare della farina di vinaccia da uva rossa? Ebbene, questa farina, naturalmente priva di glutine, dato che non proviene dalla macinazione di alcuni cereale,
è stata al centro di uno studio italiano che ne ha scoperto i benefici per la salute. E in particolare per il controllo della glicemia, soprattutto nei soggetti diabetici.
Il gruppo di ricerca ha anche messo a punto una ricetta di biscotti anti-diabete, chiamiamoli così, che utilizzano proprio questo tipo di farina.
Ma andiamo per ordine e scopriamo insieme cosa hanno visto i ricercatori italiani.
Farina di vinaccia di uva rossa: lo studio
Uno studio pubblicato sulla rivista Foods ha esplorato tutti i benefici della farina di vinaccia di uva rossa. Lo studio è il frutto di una collaborazione tra il Cnr di Avellino l’Istituto per la Bioeconomia del Cnr di Bologna, l’Università degli Studi di Napoli Federico II e l’Università degli Studi di Salerno. La farina di vinaccia è stata inserita nel progetto di Sviluppo di Alimenti Funzionali per l’innovazione dei prodotti alimentari di tradizione italiana (Alifun). Scopo dello studio era studiare i benefici degli alimenti ricchi di polifenoli. La farina di vinaccia di uva rossa è tra questi. I polifenoli infatti sono composti organici a funzione antiossidante, che da anni sono al centro di studi per il loro ruolo protettivo contro le malattie metaboliche: tra queste obesità e diabete di tipo 2.
La vinaccia da uva rossa è il prodotto di scarto delle bucce di uva che viene dalla produzione del vino Aglianico, prodotto in zona irpina. Dall’essiccazione, si produce una farina che non soltanto è ricca di fibre, ma è ricca di polifenoli (antociani, procianidine, flavoinodi), proprio perché questi antiossidanti si trovano nelle bucce d’uva. Da qui, la farina di vinaccia di uva rossa, che, come avrete capito, non soltanto è un prodotto unico a impatto zero, ed essendo ricco di fibre e concentrato ne basta poco ogni giorno in preparazioni dolci o salate per averne dei benefici. Ma soprattutto, non è una vera farina, non ha nulla che proviene dai cereali. Quindi è adatta a chi è celiaco.
Da questa ricerca, il gruppo ha proposto una ricetta di biscotti anti-diabete da preparare usando questa farina.
Biscotti alla farina di vinaccia di uva rossa:
i biscotti anti-diabete
La ricetta dei biscotti è della dottoressa Annalisa Giosuè del gruppo di ricerca. Si tratta di biscotti funzionali (o nutraceutici) a ridotto impatto calorico, che non alzano la glicemia, che hanno un sapore gradevole come i biscotti tradizionali ma sono ricchi di fibre, polifenoli e con pochi grassi. Per prepararli alla farina, con concentrazione del 20% sul prodotto, è stato unito dell’olio di oliva. Purtroppo la ricetta non è stata resa nota: è stata creata presso l’Unità di Nutrizione, Diabete e Metabolismo dell’Università Federico II di Napoli.
Per chi volesse provarci, eccone un’altra realizzata da me.
Ideale per chi ha colesterolo alto e glicemia alta ma non vuole comunque rinunciare a dei biscotti. In caso di glicemia alta vi consiglio 3 biscotti e dello yogurt greco magro a colazione, di modo da bilanciare i carboidrati comunque presenti con delle proteine. E ridurre ulteriormente il carico glicemico del pasto.
Biscotti alla farina di vinaccia di uva rossa
50 grammi di fecola di patate
50 grammi di farina di riso
(in alternativa alle due, solo farina integrale di frumento)
70 grammi di zucchero integrale
Un cucchiaio di olio extravergine di oliva
20 grammi di farina di vinaccia (da non confondere con quella di vinaccioli!)
un albume o 50 grammi di banana non matura
un pizzico di sale, cannella, un pizzico di lievito vanigliato
Per la preparazione.
Frullate insieme l’albume o la banana, la cannella, il sale, il lievito, mezzo bicchiere di acqua (o latte vegetale) e l’olio di oliva.
In una ciotola mischiate le tre farine (o due farine se scegliete quella di frumento) più lo zucchero. Unite i liquidi e impastate con un cucchiaio di legno.
Se l’impasto è duro aggiungete ancora un po’ di acqua.
Dividete il composto in 15 parti, distribuendo ognuna su una teglia ricoperta di carta forno, a distanza di 2-3 cm l’una dall’altra.
Con il dorso del cucchiaio umido di acqua, date forma un po’ arrotondata ai biscotti. Può darsi che ne dobbiate fare due teglie.
Mettete in forno preriscaldato a 160 gradi, cuocete i biscotti per venti minuti circa. Fateli raffreddare completamente e trasferiteli in contenitore ermetico.
Si conservano per 3 giorni.
Calorie per biscotto: 55