Last Updated on 12 Aprile 2023 by Eleonora Bolsi
Pierre Dukan si reinventa ancora una volta. Con il supporto della figlia Maya, il celebre nutrizionista francese, amatissimo da alcuni e odiatissimo da altri, torna in libreria con il libro “Il Metodo Dukan definitivo” (Sperling & Kupfer ed). Personalmente, trovavo sbilanciata la Dieta Dukan tradizionale, sebbene capissi che la strada della riduzione drastica dei carboidrati per poi arrivare progressivamente a un regime un po’ più bilanciato avesse dato i suoi frutti a moltissime persone.
Motivo per cui la dieta Dukan non è mai passata di moda, e in Europa è senza dubbio una delle diete più celebri.
Inoltre risultava senza dubbio più semplice da seguire e con minori controindicazioni.
Infatti ne parlai in due diversi articoli.
Ora, Dukan si reinventa di nuovo. Lo fa con una dieta più completa, frutto degli aggiustamenti di vent’anni, dello studio di nuovi alimenti e di trovate che hanno reso la vecchia Dukan nutrizionalmente interessante. Scritto con la figlia Maya Dukan, La dieta Dukan definitiva infatti è una Dukan decisamente migliorata. Vediamo come.
La dieta dukan si rinnova: il nuovo metodo Dukan definitivo
Da un lato la dieta Dukan è stata potenziata con tre alimenti chiave, che hanno effettivamente provato un miglioramento nella perdita di peso anche secondo molti studi scientifici.
- Di questi, la crusca d’avena era già ben presente nel regime Dukan, e ha comprovati effetti ipoglicemizzanti, dato che contiene alcune vitamine chiave del gruppo B che favoriscono l’utilizzo degli zuccheri dal punto di vista metabolico, oltre a essere una buona fonte di fibre.
- Al secondo posto c’è il konjac: i dukaniani avranno già seguito l’introduzione della pasta, del riso e dei prodotti a base di radice di glucomannano nella dieta di Pierre Dukan. Infatti sono in commercio anche con la linea Dukan ormai da un po’ di tempo.Altri conosceranno gli shirataki come pasta a calorie quasi zero. Ma pochi sanno che il glucomannano ha effetti benefici sulla flora intestinale, nutrendo i batteri buoni, favorendo alcuni processi fermentativi utili al dimagrimento e promuovendo la sazietà. Dunque Dukan ha ragione a dire che è un alimento veramente dimagrante. Per iniziare, consiglio di non superare la dose di 200 grammi, magari anche a giorni alterni, ricordandosi di bere molto, dato che parliamo di una fibra insolubile.
Dukan nel suo libro dice di mangiarla tutti i giorni, ma la dose di fibra è sempre soggettiva. Da mia esperienza, l’intestino si adatta rapidamente al konjac, a patto di non esagerare la prima settimana.
La novità del metodo Dukan definitivo è l’okara.
Si può preparare anche in casa, dai fagioli della soia, e ovviamente si può comprare. Altro non è che la fibra di scarto dei fagioli di soia. Quello che viene buttato dalla produzione di tofu e latte di soia è un alimento ricco di fibre e di minerali, oltre che proteico.
A differenza dei prodotti a base di soia, non ha molti isoflavoni, dunque non esistono particolari controindicazioni.
Sotto forma di polvere, dà consistenza ai piatti: può essere aggiunto a budini, stufati, si possono fare impanature e polpette, ragù vegani. Contiene inoltre proteine, e questo è un gran vantaggio perché permette di fare una Dukan senza un eccessivo consumo di proteine animali.
Le fasi del metodo Dukan definitivo.
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Come nella Dukan classica, il metodo Dukan definitivo si compone di 4 fasi.
Ci sono una fase di dimagrimento rapido, una di dimagrimento regolare, una di consolidamento, ovvero la prima fase di mantenimento e una di stabilizzazione, la fase di mantenimento da seguire a vita.
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Strettamente necessario è seguire i cibi permessi.
In alcune fasi come la prima si possono mangiare solo quelli, ma l’elenco dei cibi disponibili si è allungato anche per chi è vegetariano o vegano. La fase di attacco o dimagrimento rapido dura molto poco. Dovete bere un po’ di più e muovervi con passeggiate, ma in sostanza in pochi giorni si passa già alla seconda fase, più ampia e con i tre Fight Food che vi permetteranno di spaziare molto con le ricette. Arriverete così alle fasi di mantenimento, la seconda delle quali è veramente molto abbordabile e varia.
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Una grossa differenza rispetto alle altre Dukan è che la Dukan definitiva si concentra molto su come raggiungere un peso idoneo e come mantenerlo.
Svela tantissimi trucchi, dà molti più strumenti che in passato, ammette qualche concessione (per esempio la Coca Light), cerca di essere non punitiva. Inoltre presenta una app indicata proprio per continuare ad alimentarsi in maniera sana ma equilibrata a vita.
Per tutti questi motivi, soprattutto tenendo conto che la Dieta Dukan si può fare benissimo anche senza acquistare i prodotti a marchio Dukan (l’okara potete farvela in casa, qui la ricetta, gli shirataki hanno un prezzo alto, ma se andate nei negozi di cibi orientali troverete senza dubbio la marca Tianjin City che non supera un euro e sessanta o ottanta, in genere. La crusca d’avena è molto economica), il mio consiglio è uno:
acquistate il libro.
Non cercate menu di questa dieta su internet, so che lo farete, ma il menu di per sé non dice nulla di nuovo tranne che per le liste aggiornate degli alimenti. Però dà letteralmente una miriade di consigli.
Anche in caso di sgarri.
Per questo motivo STAVOLTA non pubblico nessun menu di esempio.
Perché lo scopo di questa dieta è fare dimagrire le persone in modo definitivo, ma non siamo tutti uguali. Dukan ha preso spunto da quello che funzionava nei suoi pazienti, e vi spiega punto per punto come persone obese sono diventate in salute senza più tornare indietro. Quindi spiega tantissimi modi per riuscire a seguire il metodo senza sentire fame, senza abbattervi, facendovi tanti casi e prospetti di dimagrimento. Insomma, capirete cosa aspettarvi e se è la dieta per voi solo leggendo il libro.
A questo punto, darvi l’abc non ha senso.
Potreste anche cambiare idea e accorgervi che non fa per voi.
Ma se non comprate il libro, perdete il vostro tempo.
Oltre al discorso motivazionale, ci sono tantissime possibilità in cucina e nelle preparazioni, la lista di alimenti concessi stavolta è lunghissima ma con quantità specifiche per alcuni. Poi c’è il ricettario.
Il libro costa solo 18 euro per oltre 330 pagine di roba, su Kindle costa nove euro qui.
Se invece provate a leggiucchiare in rete, perderete il doppio del tempo senza capire i concetti diversi dal precedente metodo, e soprattutto non avrete gli stessi risultati. Anche se deciderete che non fa per voi, risparmierete tempo capendolo solo dal libro, mentre con i copia e incolla online potete facilmente sbagliare. Non importa quanto chi vi fornisce i consigli vi prometta di mettere sul suo sito tutto sulla nuova Dukan.
In ogni caso qui leggere il libro è meglio del film che vi fareste in testa provando a spulciare i blog.
So quando si possono dare esempi e quando invece è assolutamente sbagliato darne.
Così come so che dopo questo articolo correrete a cercare la dieta in rete, per cui a me non conviene NON darvi un menu di esempio.
Solo dalla lettura del libro capirete quanto potrete dimagrire secondo il vostro specifico caso. E, soprattutto, se è la dieta adatta a voi.
E se poi propenderete per farla e volete degli sconti sui prodotti Dukan così come su molti alimenti adatti alla Dukan come il cacao sgrassato, vi consiglio sempre uno dei miei siti del cuore sugli alimenti funzionali a uno stile di vita sano, Pinkfoodshop.
Qui la loro pagina dedicata alla Dukan. Qui invece trovate tutta la loro offerta di prodotti a base di konjac.
Se infine cercare l’okara in polvere, e non volete produrla da soli, vi consiglio quella sul sito Sole & Sale.