Last Updated on 19 Giugno 2022 by Eleonora Bolsi
Pensi di fare una dieta corretta, sana, di avere buone abitudini alimentari? Secondo i ricercatori di uno studio destinato a fare discutere, non è proprio così. La maggior parte di noi si illude di fare una dieta sana, ma al contrario porta avanti abitudini dannose senza nemmeno rendersene conto.
Cosa hanno scoperto i ricercatori?
E quali sono le cause di questa incongruenza?
Vediamolo insieme.
LA TUA DIETA CORRETTA E’ UN’ILLUSIONE: IL RISULTATO DI UNA RICERCA
Una ricerca presentata all’Annual Meeting of The American Society of Nutrition parla chiaro. La maggioranza delle persone merita la bocciatura dal punto di vista nutrizionale: peggio ancora, è convinta di fare una dieta corretta quando così non è.
Secondo i risultati della ricerca condotta su un campione di quasi diecimila persone negli Stati Uniti, il 70% di loro fa una dieta sbagliatissima, in pratica la peggiore in assoluto, paragonabile come punteggio a un bel “due”, mentre nelle interviste l’85% del campione credeva di avere una condotta buona, molto buona o eccellente dal punto di vista nutrizionale.
Per raccogliere questi dati, i ricercatori hanno indagato le abitudini alimentari di queste di persone, poi hanno chiesto loro come giudicavano la loro dieta, in generale. I giudizi erano tutti ottimisti, ma andando a vedere le risposte alle interviste sulle abitudini alimentari nello specifico, queste in generale disegnano un quadro tutt’altro che roseo su come effettivamente si mangia.
Secondo lo studio, per esempio, le persone credono di mangiare più verdure e cereali integrali o legumi di quanti effettivamente ne consumano: fanno una dieta più ricca di grassi e sale di quanto credano. Consumano troppe proteine animali, ben più di quante siano disposte ad ammettere.
Insomma, un disastro. Ma cosa comporta questa discrepanza tra la dieta corretta come la intendiamo noi e quella davvero corretta?
CHI PENSA A TORTO DI MANGIARE SANO PUO’ DAVVERO CAMBIARE?
Il problema che si evince dallo studio è il seguente: come fare a convincere le persone a cambiare abitudini alimentari per il meglio, se queste sono già convinte di fare una dieta corretta dal punto di vista nutrizionale?
Se so di avere un problema, insomma, provo a risolverlo.
Ma se non so di avere un problema, anzi, sono certo di non averlo, come faccio a cambiare?
Questo problema è dovuto a un bias cognitivo noto come wishful thinking.
Alle persone in sostanza piace mangiare come mangiano: e a quel punto, pur di non cambiare atteggiamento, si convincono che la maniera in cui mangiano sia anche sana. Ovviamente sono sordi a ogni prova che indica il contrario.
Questo rende molto difficile convincerli a cambiare abitudini.
Per esempio, dallo studio si evince che le persone consumano troppe proteine animali perché considerano importante assumere molte proteine nella dieta. Da questo punto di vista, la fama delle diete dimagranti proteiche può averle influenzate.
Da un lato quindi, ci urta il pensiero che non siamo bravi a tavola come pensiamo: dall’altro, è probabile che alla base delle nostre convinzioni ci sia anche una mancanza di informazioni corrette.
Vedi anche: come scoprire qual è la dieta giusta per te?