Last Updated on 2 Ottobre 2020 by Eleonora Bolsi
Uno studio pubblicato sulla rivista Journal of the American College of Cardiology è riuscita a identificare la perfetta dieta per mantenere il cuore sano. Stando ai risultati dello studio, infatti, si evince che la dieta migliore per la salute cardiovascolare è una dieta pesco mediterranea abbinata al digiuno intermittente.
Cosa vuol dire esattamente? Qual è il menu di questa dieta? Vediamolo insieme.
LA DIETA PER MANTENERE IL CUORE SANO SECONDO LA SCIENZA
La dieta pesco mediterranea è una dieta che predilige il pesce alla carne.
Secondo questo modello alimentare, pesce, molluschi e crostacei preferibilmente freschi e non lavorati (affumicatura, in scatola, altro) andrebbero consumati dalle 3 alle 4 volte a settimana.
Mentre la carne bianca va consumata assieme ai formaggi stagionati una o due volte a settimana e la rossa solo occasionalmente, per esempio una volta ogni due settimane.
Su base giornaliera vanno invece consumati frutta, verdura, olio di oliva solo a crudo, noci e altra frutta oleosa, legumi e cereali integrali. E inoltre yogurt, latte magro o latticino magro.
Importante poi la componente del digiuno intermittente: per un intervallo che va dalle 12 alle 16 ore bisognerebbe evitare di mangiare, limitandosi a bere acqua.
MENU DI ESEMPIO DELLA DIETA PER MANTENERE IL CUORE SANO
Colazione (entro le 9): 3-4 cucchiai di fiocchi di avena o una fettina di pane integrale con un cucchiaino di miele, un bicchiere di latte scremato o uno yogurt magro, una porzione di frutta, tisana, tè leggero o caffè leggero senza zucchero.
Spuntino a base di verdura fresca o frutta.
Pranzo entro l’una con un piatto di pasta o riso integrale o cereali come orzo, avena, segale, farro, ma anche cous cous integrale e quinoa. A scelta da combinare con un mestolo di legumi (4 volte a settimana) o con una porzione di pesce, molluschi o crostacei (3 volte a settimana) in combinazione al primo piatto o come secondo. Verdure in quantità.
Un filo di olio di oliva extravergine a crudo per condire. 2 noci o qualche mandorla.
Spuntino con un frutto.
Cena entro le ore 19.30 con una fetta di pane integrale, e a rotazione una piccola porzione di carne bianca (due volte a settimana), una porzione da 100 grammi di formaggio magro come primosale, giuncata, ricotta (due volte a settimana) o 50-60 grammi di formaggio stagionato o semi stagionato o due uova piccole (solo una volta a settimana, una per formaggio e una per le uova) o ancora una fettina di salmone affumicato (una volta a settimana) o di carne di vitello (una volta ogni 10-15 giorni). Verdure in quantità con un filo di olio di oliva. Eventualmente una noce o un pezzetto di frutta.
COME ABBINARE IL DIGIUNO INTERMITTENTE ALLA DIETA
Dalle ore 20 alle ore 8 si digiuna. In alternativa dalle ore 20 alle ore 10 o dalle ore 19.30 (anticipando la cena) fino alle ore 11,00/11.30. Oppure si può saltare la cena facendo una merenda rinforzata con un piccolo sandwich integrale intorno alle 18, se per esempio facciamo colazione intorno alle 7 del mattino.
Vedi anche: Troppo sport fa male al cuore.
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