Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
Quando ho scritto l’articolo sulla dieta Juice Plus, ho ricevuto alcuni insulti in posta privata, oltre ad avere sollevato moltissime critiche nel post dell’articolo su facebook, in cui i coach che vendevano i prodotti Juice Plus hanno provato a smontare la mia analisi dicendo che in definitiva non capivo niente. Gli stessi coach che ogni tanto devo bannare dalla mia stessa pagina facebook, perché commentano i miei articoli parlando di programmi favolosi che con uno stile di vita sano e senza patire la fame permettono di perdere chili e centimetri di troppo e così cercare di farsi pubblicità a scapito della salute dei miei lettori. Ma già da tempo non solo l’unica voce a farsi sentire sul caso Juice Plus controindicazioni e campagne aggressive incluse: nutrizionisti e dietologi stanno provando a mettere in guardia le persone sul fatto che i coach che vendono questi prodotti non sono medici né professionisti del settore, e in moltissimi ricevono richieste di amicizia dai suddetti coach, o messaggi in posta nei social.
Di recente, la scrittrice, giornalista e conduttrice Selvaggia Lucarelli ha fatto anche di più. Partendo dal caso di una donna che su un post di facebook dileggiava le mamme di un incontro di scuola, invitandole a usare i prodotti dimagranti marca Juice Plus per non far scappare i loro mariti, donna che poi si è scoperto essere una venditrice della stessa azienda, la Lucarelli ha scritto un articolo per il Fatto Quotidiano, dopo avere indagato sul sistema di vendita dei prodotti Juice Plus.
Un sistema che lei definisce “un sistema di marketing piramidale che in teoria sarebbe anche vietato dalla legge“. Juice Plus è “una azienda americana che vende sia sostitutivi dei pasti a base proteica che multivitaminici. Naturalmente, a prezzi imperdibili. E tramite network marketing. Sette barattoli di capsule (…) costano 319 euro, ma ci sono anche i soliti beveroni al cioccolato alla vaniglia e le minestrine“. Le venditrici Juice Plus lavorano da casa, e pur di vendere i loro prodotti e motivare le clienti, mandano messaggi in privato a destra e a manca, richieste di amicizia, e postano foto con frasi motivazionali tutte uguali ma non solo: c’è persino “la tizia che pubblica le foto in perizoma della figlia tredicenne per far vedere quanto è dimagrita“, scrive la Lucarelli.
Al di là dello scenario inquietante della rete di vendite e delle politiche aziendali, l’articolo della Lucarelli ha dato il via a un altro fenomeno, quello della rottura di una spirale del silenzio riguardo i prodotti Juice Plus. E sì, perché fino a poco tempo fa era impossibile trovare in rete delle recensioni genuine su questi prodotti. Per recensioni genuine, non intendo dire recensioni negative, ma recensioni di clienti e non di coach o venditori. Insomma, opinioni reali.
Una pagina facebook al momento attiva si chiama “Ho usato Juice Plus” e raccoglie commenti di persone che hanno avuto effetti collaterali usando alcuni prodotti dell’azienda. Racchiudo sotto alcuni dei principali problemi riscontrati.
JUICE PLUS CONTROINDICAZIONI DI ALCUNI PRODOTTI
Il Booster: alcune persone hanno riscontrato gonfiore e crampi addominali. Alcune persone riportano problemi di tiroide a seguito dell’assunzione continua del prodotto. Contiene estratto di tè verde, glucomannano e caffeina. Gli integratori a base di estratto di tè verde sono da tempo al centro di alcune indagini dopo casi di avvelenamento epatico. In particolar modo in associazione con altre sostanze nervine, come appunto la caffeina (o il guaranà). Ne ho parlato qui.
Il Premium: come avevo già scritto in passato sul glucomannano, il glucomannano è un amido resistente (dunque una fibra) che non tutti tollerano a livello intestinale. In caso di crampi e gonfiori, è essenziale smettere di prendere il prodotto. Alcune persone riportano infatti costipazione, crampi, coliche, gonfiore dall’uso del Premium, che contiene glucomannano come il Booster.
JUICE PLUS CONTROINDICAZIONI DA RESTRIZIONE CALORICA
Pasti sostitutivi, dieta controllata su alcuni cibi: la dieta Juice Plus funziona perché usando questi pasti e limitando i cibi nel resto del giorno, le calorie assunte sono meno di mille. Quindi sono spesso al di sotto del metabolismo basale di una donna adulta. Il risultato di una dieta così restrittiva è: cali di glicemia, metabolismo rallentato, svenimenti, forte senso di fame. E la tendenza a ingrassare dopo che si torna a mangiare senza le sostituzioni. Una cliente pentita ha fatto il calcolo delle calorie giornaliere assunte in una giornata di pasti sostitutivi: 800 calorie.
JUICE PLUS CONTROINDICAZIONI: L’INESPERIENZA DEI VENDITORI
L’ultima controindicazione è di carattere non solo pratico, ma anche e soprattutto di salute. I venditori di Juice Plus, come si vede dall’opuscolo informativo della stessa azienda, ora reso pubblico, utilizzano risposte suggerite dalla stessa azienda. Di fronte a domande delicate e di salute, propongono comunque i prodotti, dicendo che sono idonei e senza effetti collaterali. Molti di questi coach non sono nutrizionisti, non possono avere idea degli effetti collaterali di quel che vendono, né hanno idea di cosa voglia dire una sana alimentazione o un sano dimagrimento. Ovviamente, la scelta di usare o meno questo programma dimagrante spetta a voi. In questo articolo ho solo voluto evidenziare che:
– al di là del sistema di vendite e di marketing, esistono delle controindicazioni nell’uso dei prodotti Juice Plus, e nell’uso di un programma alimentare restrittivo dal punto di vista calorico.
– ci sono persone che non hanno perso peso, che hanno avuto problemi di salute, soprattutto intestinali, e esistono testimonianze al riguardo.
– un’indagine a cura della trasmissione Patti Chiari evidenzia come anche a persone normopeso o sottopeso vengono proposti dei programmi dimagranti, e persino a donne in stato di gravidanza. Tenendo conto che i coach sono dei venditori ma non dei professionisti in campo alimentare, non ci si può aspettare una competenza reale, e persone con problemi di salute non dovrebbero affidarsi a gente che non ha competenze. Vi ricordo che anche l’obesità è un problema di salute, e non semplicemente qualcosa che si risolve con una dieta qualsiasi.