Last Updated on 27 Marzo 2018 by Eleonora Bolsi
Chi era Weston A. Price? Un dentista, nato alla fine del 1800. Diventato una leggenda, tanto da avere una fondazione a suo nome, Weston Price fu il primo ad accorgersi che la salute dei denti dei suoi pazienti derivava da abitudini alimentari sbagliate e che spesso i denti erano lo specchio della salute. E quindi iniziò a fare una serie di ricerche per cercare di capire in cosa la dieta moderna differiva da quella delle popolazioni tribali. Dunque viaggiò molto e annotò tutte le abitudini alimentari delle popolazioni che vivevano ancora come i loro antenati, scrivendoci sopra degli appunti, che negli anni Quaranta diventarono un libro (che ho letto, punto per punto, credo sei anni fa), ovvero: Nutrition and Physical Degeneration.
Questo accadeva molto prima che Ancel Keys, l’autore dello studio sui 7 Paesi, parlasse di dieta mediterranea. Diciamo che Price c’è arrivato prima all’idea di viaggiare per capire cosa lega la dieta alla salute, più o meno negli anni in cui Keys era implicato nel Minnesota Starvation Experiment.
Weston Price con il suo studio ha influenzato molte delle teorie dietetiche che conosciamo adesso: in particolare la dieta Paleo si rifà in parte ai suoi principi, tanto che la stessa Price Foundation ha messo in chiaro le differenze tra la dieta di Weston Price e la Paleo di Cordain e Wolf.
La dieta di Weston Price, definita WAPF, è insomma un capisaldo del mangiar sano.
Price intuì che le popolazioni con la dieta più salutare (e quasi nessun problema dentale) consumavano più grassi sani, nessun prodotto industriale, più vitamine sia idro che liposolubili, grazie a frutta, verdura, carne e pesce locali, mangiati anche nelle loro parti più povere e grasse. I cereali e i legumi, quando erano presenti nella dieta, venivano messi a lungo a bagno, spesso lasciati germogliare per ridurre il potenziale nocivo degli antinutrienti. A ogni piatto, in ogni cultura, venivano associate alle proteine animali e alle verdure abbondanti grassi, e una porzione di alimenti fermentati (come il natto in Giappone, i crauti e i cetriolini nell’est Europa, eccetera). Uova e prodotti lattiero caseari ma artigianali erano consumati quotidianamente.
Attualmente, tantissime persone seguono questa dieta o si ispirano a questa dieta, e tra i seguaci del metodo si menzionano i medici Chris Masterjohn, Stephan Guyenet, e i due coniugi Jaminet, autori della Perfect Health diet.
A pagina due vi spiego cos’è esattamente la dieta di Weston Price.
(SEGUE A PAGINA DUE)