mercoledì, Ottobre 30

Pranzo al sacco e pranzo in ufficio: cosa diavolo mangiare?

Last Updated on 10 Novembre 2016 by Eleonora Bolsi

Oggi vi parlo di due cose su cui spesso mi chiedete lumi: cosa mangiare quando siamo al lavoro e spesso non abbiamo una vera e propria pausa pranzo? Moltissime persone che mi scrivono per esempio lavorano su turni: questo vuol dire che a volte sono a casa, a volte sono fuori, con la conseguenza che se non si ha il tempo e la voglia di programmarsi i pasti, si finisce per mangiare al bar o in rosticceria. Altre persone magari sono sole durante la giornata e cercano di arrangiarsi senza cucinarsi un pasto appropriato.


La maledizione di chi è solo è che
, anche se è uno chef pentastellato, la voglia di mettersi ai fornelli per cucinarsi qualcosa di sano è la stessa voglia che si prova al pensiero di frequentare un corso di ikebana con dei cactus. Diciamoci la verità: non ci ingozza.
Qui sotto vi propongo delle idee di pranzo al sacco (una cosa da portarci da casa, non dico la schiscetta ma quasi) o di pranzo veloce in ufficio che possono esservi utili. Non richiedono troppo tempo né organizzazione particolare.

PRANZO AL SACCO O PRANZO VELOCE IN UFFICIO:
– insalata fredda di legumi e avena o di avena: tagliatevi dei pomodorini tipo datterini o pachino, aggiungete dei legumi scolati a scelta (ceci, fagioli cannellini), un cucchiaio di olio, un cucchiaio o due di fiocchi di avena integrale, poco succo di limone, sale, pepe ed erbe aromatiche a scelta. Chiudete il tutto nella schiscetta e via. Potete fare anche un porridge salato, con verdure saltate in padella a pezzi piccoli a cui aggiungere a crudo 4-5 cucchiai di fiocchi di avena e un filo di olio. Se lo preparate la mattina, i fiocchi di avena si ammorbidiscono, prendendosi il condimento.
– uova sode (due, ancora nel guscio) + pomodorini + una barretta di cereali o un pacco di crackers.
– il panino intelligente: il panino intelligente NON ha la mortazza. Ripeto. Il panino intelligente non ha la mortazza. Né salumi o altre salse.
E che cos’ha? Foglie di lattuga, rucola o spinaci, qualche champignon crudo, pomodori grandi da insalata a cui possiamo aggiungere una fetta spessa di avocado o del tonno al naturale o dell’hummus anche comprato o del formaggio leggero tipo ricotta/exquisa fitline/primosale. Un cucchiaino di pesto sul fondo del pane al posto della maionese. Ovviamente il panino intelligente è anche smollicatissimo, così ci mettere più verdura dentro.
(SEGUE A PAGINA DUE)