Last Updated on 22 Novembre 2018 by Eleonora Bolsi
La ritenzione idrica è un problema che colpisce le donne più degli uomini.
Spesso essa si accompagna non solo a edema e gonfiori antiestetici che si aggravano nella seconda metà della giornata, ma anche a problemi di salute.
RITENZIONE IDRICA E FALSI MITI
Sentiamo dire che, per combattere la ritenzione idrica è necessario mangiare con poco sale, proprio per evitare il “ristagno di liquidi”.
In realtà, questa è spesso una madornale semplificazione degli effetti negativi del sale nella dieta.
E’ vero per esempio che chi soffre di ritenzione idrica deve limitare cibi ricchi di sale, come patatine e arachidi salate.
Ma questo si ottiene semplicemente evitando moltissimi cibi industriali, anche dolci.
Mentre fare una dieta iposodica e bere tanta acqua non sono la risoluzione del problema.
Ci sono persone che bevono anche tre litri di acqua al giorno, ma continuano a soffrire di ritenzione idrica.
Perché accade?
Secondo Ray Peat, celebre fisiologo americano, la restrizione di sale è diventato un cliché, basato sull’errata convinzione che il sale favorisca la ritenzione idrica sul lungo termine.
Una metanalisi del 2012 apparsa sull’American Heart Association sul legame tra consumo di sale e problemi di salute cardiovascolare, analizzando gli studi effettuati negli anni Novanta e Duemila, arriva alle stesse conclusioni del dottor Peat.
Nel capitolo sulla correlazione tra sodio e ritenzione idrica, i pazienti trattati con soluzioni ipersaline o una dieta con un consumo di sale medio/moderato avevano una maggiore diuresi e una minore ritenzione idrica rispetto a chi faceva una dieta iposodica.
Mi limito a indicarvi questi studi, e vi invito a salare i piatti secondo il vostro gusto e a non forzarvi di bere troppo per combattere la ritenzione idrica.
Dovete semplicemente ridurre i cibi troppo carichi di sale in superficie, come quelli confezionati.
Inoltre è importante scegliere cose bere per ridurre il gonfiore e i problemi di ritenzione idrica.
I 6 SUCCHI CONTRO LA RITENZIONE IDRICA
- Succo o spremuta di agrumi senza zucchero
- Bevanda di acerola
- Bevanda di ribes
- Succo di melograno
- Succo di mirtillo
- Succo di mirtillo rosso (cranberry)
Questi succhi favoriscono la diuresi e riducono la fragilità capillare.
Questo grazie alla componente aglicata che svolge un’azione vitaminica PP.
Accanto al consumo di caffè, allungato con poco latte scremato.
Il latte scremato è molto ricco di potassio e riduce naturalmente la ritenzione idrica.
Assieme a queste raccomandazioni, un’attività fisica giornaliera, non solo aerobica, può aiutarvi anche contro la cellulite.
E la scelta di una dieta più naturale, con la riduzione non del sale, ma dei cibi confezionati.