Cosa fa dimagrire davvero, tra dieta e sport

Cosa fa dimagrire davvero? Cosa caratterizza chi riesce ad avere uno stile di vita sano e attivo e un peso forma? Perché ci sono persone destinate ad avere più problemi sia nel dimagrimento che nel successo del mantenimento? Ebbene, secondo l'esperta di benessere e nutrizionista Jenn Hand, questa cosa è il piacere. Piacere in che senso? Di mangiare, di gustare qualcosa di nuovo, di prepararsi qualcosa di sfizioso? Piacere nell'allenarsi? Adesso vedremo cosa significa. COSA FA DIMAGRIRE DAVVERO. Il primo grosso ostacolo al dimagrimento. Tantissime persone identificano il mangiare sano (o il mettersi a dieta) come una tortura. Maggiori quantitativi di frutta e verdura o di cibo integrale sono buoni propositi che nella nostra mente però ci sembrano poco appetibili. Pensate quanto sia snervante per una persona che soffra di fame nervosa e non riesca a controllarsi avere per consiglio quello di mangiarsi una mela o di provare con carote e sedano crudi. Ottime scelte, per carità, ma che non seguirà nessuno. (SEGUE PAGINA 2) COSA FA DIMAGRIRE DAVVERO. Il piacere applicato alla dieta. La cosa migliore da fare per dimagrire con piacere è quella di cucinarsi i pasti in questo modo. Arricchire i piatti con spezie ed erbe aromatiche (avere un buon numero di spezie in casa aiuta tantissimo). Frequentare mercati, mercatini, fiere o negozi diversi, per esempio anche il biologico. Provare cibi nuovi soprattutto tra frutta e verdura. Per esempio c'è chi non ama i finocchi, ma una crema di finocchi o broccoli o asparagi è altrettanto buona, digeribile e in genere più apprezzata. E accoppiata con curcuma, paprika o semi tostati di finocchio diventa un piatto dietetico che può sostituire l'insalata nelle diete. Un buon fruttivendolo in genere ha alcune varietà di frutta o verdura o tuberi che magari non avete mai assaggiato, ma che non vi siete mai fermati a comprare e provare. Alcuni tipi di patata, il topinambur, il sedano rapa, le carote viola, i pomodori gialli, le zucchine bianche. Alcuni di questi vegetali sono tipici di certe zone, ma in generale in qualsiasi posto viviate avrete le vostre peculiarità stagionali. E anche se sembra strano, ne esistono di sconosciute. Cercare di creare piatti soddisfacenti, ricchi e colorati. Interessarsi della nostra realtà locale. Scegliendo alcuni prodotti tipici ma più salutari (dei formaggi freschi, delle farine particolari o un certo tipo di pane) e puntando sulla qualità rende la dieta sana anche piacevole. Inoltre quando il cibo diventa occasione di piacere e godimento, automaticamente la soddisfazione dei pasti riduce il senso di fame, la voglia di sgarrare, e aumenta il senso di pienezza e sazietà. Questo ci rende più sensibili all'azione degli ormoni dell'appetito e della sazietà. Da ultimo, fare attenzione a queste cose in elenco può tramutarsi in una coccola per noi. Stiamo scegliendo noi e lo stiamo facendo per un'alimentazione più sana e dietetica. Per darti una mano in questo senso, ti voglio suggerire due diete che possono davvero cambiare il tuo rapporto con il cibo in maniera sana ma anche gustosa e appagante. Una è la dieta del piacere, l'altra è la dieta umami. Il nostro obiettivo è quindi ottenere queste sensazioni quando mangiamo, di modo che la nuova alimentazione non sia pollo lesso e verdure scondite, ma una vera e propria filosofia del piacere attraverso la tavola. Ma è incredibile come questo funziona anche nell'attività fisica. (SEGUE A PAGINA 3) COSA FA DIMAGRIRE DAVVERO: IL PIACERE APPLICATO ALLO SPORT Tantissime persone mi dicono sempre la stessa cosa: faccio questo (corsa, spinning, cyclette), faccio quello (zumba, camminata, acquagym), però non riesco a perdere un etto. Mi dici come mai? Te lo dico. Tu fai tutte queste cose al solo scopo di bruciare calorie. Ma l'attività fisica non va pensata come quel tempo da sacrificare per bruciare calorie perché il mondo è triste e devi soffrire. E' questo che a te non entra in testa. Ci sono persone che perdono tanti chili con lo yoga o il pilates, che certo non sono attività con cui bruci un sacco di calorie. Se pensi solo alle calorie che consumi, ottieni 2 effetti collaterali. Il primo è lo stress. A te non va di fare queste cose, zero. E il tuo corpo questo lo sa. Senza neanche rendertene conto, una cosa fatta senza passione non dà gli stessi risultati di una fatta perché ci stimola. Devi darti una mano per capire quali attività ti interessa davvero fare. Ce ne sono migliaia. Potresti ballare. Scoprire che ti piace sollevare pesi. O nuotare. Il nostro corpo è fatto per muoversi. Qualsiasi corpo. Spesso sei portato a pensare che nulla funzioni e che non sei portato in nulla semplicemente perché non sei educato al movimento. Quando ero bambina, mia madre mi iscrisse a forza a un corso di ginnastica artistica. Solo che io pesavo 80 chili. L'insegnante elogiava le bambine magre e atletiche, quelle grasse come me pagavano una retta per starsene sedute a guardare le altre. Era terribile. Adesso faccio cose che nella mia vita pensavo non essere possibili, per esempio sollevarmi a testa in giù o fare le trazioni. E io sono sicura che ne farò altre. Se gli altri possono, anche tu puoi. E' il mio motto. Il secondo è il catabolismo, ed è tipico delle persone che scelgono attività al solo scopo di bruciare energia. Questo da un lato attiva dei processi ormonali che riducono il metabolismo, dall'altro va a ridurre poco per volta la massa magra. Il risultato è che la bilancia non si smuove, e allora tu fai di più, e di più, e di più. Peggiorando la situazione. Le calorie che pensi di bruciare alla fine dei conti sono molte di più di quelle che bruci di fatto. Lascia stare contapassi, contacalorie. Fidati. Non esiste un contacalorie in grado di farti un check up ormonale, analizzare la tua nutrizione, la tua flora batterica, il tuo sistema immunitario, il quoziente respiratorio delle tue cellule. Per questo non devi scegliere per "bruciare". Chris Sandel, nutrizionista che seguo spesso, suggerisce infatti di fare attività che ci piacciono, e non seguire attività che ci annoiano solo per vedere risultati di dimagrimento. Cercare di capire la nostra risposta soggettiva sia all'alimentazione che all'attività è un passo fondamentale per dimagrire davvero. Per cui, anche se sembra scontato o difficile, curiamo il piacere. Cerchiamo di trovare strade che funzionino per noi, e fare cambiamenti che ci regalino il buonumore. Ecco cosa fa dimagrire. Essere coinvolti in uno stile di vita migliore, che ci faccia stare bene.