Last Updated on 18 Settembre 2020 by Eleonora Bolsi
Un nuovo programma di dimagrimento viene dalla Danimarca: si chiama dieta nordica (The Nordic Diet) ed è l’alternativa alla dieta mediterranea creata da un team di medici nutrizionisti danesi. Proposta ai medici da Claus Meyer, co-fondatore del celebre ristorante Noma, uno dei migliori al mondo, la dieta nordica privilegia il pesce sulla carne, i frutti rossi e alcuni tipi di cereali integrali per perdere un chilo a settimana.
Gli studi sulla dieta nordica sono molto promettenti: un gruppo di persone obese ha perso 5 chili senza però fare un regime dimagrante e ipocalorico, ma solo scegliendo gli alimenti consigliati dalla dieta nordica.
La dieta nordica infatti si può seguire in due modi.
Il primo è semplicemente usare di preferenza gli alimenti consigliati, ma senza preoccuparsi di calorie e porzioni e anzi mangiando liberamente. In questo caso si perde peso lentamente, ovvero 5-6 chili in metà anno. Per chi invece vuole dimagrire con la dieta nordica, il consiglio invece è quello di seguire un piano ipocalorico che si basa sui suoi principi.
Vediamo entrambi i casi in questo articolo.
DIETA NORDICA: GLI ALIMENTI DA MANGIARE
- Frutta: prediligere agrumi, frutti rossi, kiwi su gli altri.
- Verdura: tutti i tipi di verdure sono incoraggiati in due grosse porzioni al giorno.
- Pesce: va consumato 4 volte a settimana, soprattutto pesci grassi e crostacei o molluschi.
- Tuberi: patate, patate dolci e radici vanno preferite a pasta e riso, mangiandoli anche due volte a settimana in sostituzione del primo piatto. Per esempio: insalata di patate.
- Pane: il pane è solo integrale, con i semi o di segale.
- Cereali: va preferita l’avena, soprattutto a colazione. Altrimenti riso e pasta integrale.
- Spezie: sono incoraggiate spezie come cannella, cardamomo, zenzero.
- Aceto di mele: va aggiunto nei piatti di pranzo e cena.
- Uova: massimo una volta a settimana.
- Carne: massimo una volta a settimana la bianca e una a settimana la rossa. O due a settimana solo la bianca.
- No invece a: carni molto grasse, latticini (ok un pezzetto di formaggio), pasta non integrale, pane bianco, riso bianco, zucchero bianco, succhi dolcificati, bevande dolcificate, dolci confezionati.
- Con moderazione: l’olio di oliva. Ok invece poco olio di semi di lino a crudo.
Ecco un menu di esempio (senza quantità specifiche).
Colazione con una fetta di pane di segale tostato e uno yogurt intero greco con un cucchiaino di miele e cannella più un cucchiaio di mirtilli o lamponi o un piccolo kiwi.
Oppure porridge di avena ottenuto cuocendo 40 grammi di fiocchi di avena in 250 ml di latte scremato fino a ottenere una crema, da personalizzare con cannella, cardamomo, un cucchiaio di frutti rossi e un cucchiaino di miele.
Spuntino con frutti rossi o un bicchiere di succo di melograno.
Pranzo con insalata di patate oppure con zucca e barbabietole al forno, insalata mista con aceto di mele e poco olio, una porzione piccola di salmone affumicato, sgombro affumicato o due uova. Due noci e una tisana.
Merenda con uno yogurt magro o un frutto.
Cena con un panino ai semi o una fetta di pane di segale, una porzione di carne bianca o una piccola porzione di brie o gouda o emmenthal, una minestra di verdure o una insalata mista con aceto di mele.
Due noci o un pezzetto di cioccolato e una tisana.
A pagina due vediamo invece un menu dimagrante per perdere un chilo a settimana se si è dei soggetti sedentari.
(SEGUE A PAGINA DUE)