La mastoplastica additiva, un’operazione che consente di rimodellare il seno e ingrandirlo, è in genere un intervento invasivo se lo si pensa in un’ottica tradizionale, perché prevede l’inserimento di una protesi in anestesia totale, un periodo di ricovero per l’intervento, un post operatorio con punti e una profilassi da seguire attentamente. E’ senza dubbio l’intervento definitivo o quasi (dipende dal tipo di protesi) e sia in ambito ricostruttivo che puramente estetico, è ancora quello che viene scelto dalla maggior parte delle pazienti che intendono aumentare il seno. Oggi le protesi sono innovative, durano più a lungo, sono sicure per la paziente e permettono un risultato eccellente anche a livello tattile e di comfort. Anche le tecniche riempitive si sono diversificate.
Ma per le donne che volessero farsi una mastoplastica additiva senza chirurgia e senza bisturi, oggi le alternative nella medicina estetica non mancano, e anche se i risultati non sono definitivi, la versatilità degli interventi estetici permette alla paziente di ripetere l’intervento oppure no, se non è soddisfatta.
In questo caso parliamo di nuove tecniche che da qualche anno permettono interventi estetici riempitivi senza effetti collaterali: dal filler a base di acido ialuronico che può essere iniettato in più sedute, in anestesia locale, in ambulatorio e per mezzo di microcannule che iniettano un gel biodegradabile, ad esempio il macrolane; al lipofilling, ovvero l’inserimento di grasso che viene precedentemente prelevato con liposuzione dalla stessa paziente, un autotrapianto che permette un risultato duraturo ed eventualmente correggibile in ulteriori ritocchi, ma insomma più sicuro, anche se l’intervento non è ambulatoriale ma in ricovero giornaliero e l’anestesia può essere totale o locale.
Quali sono i costi? Alla minore invasività del gel ialuronico con si aggiungono costi molto inferiori di una mastoplastica additiva tradizionale: le sostanze infatti costano. Inoltre il gel non è indicato per aumenti considerevoli, ma offre un effetto riempitivo comunque modesto. Il lipofilling è senza dubbio più sicuro e adatto a chi vuole una mastoplastica additiva con un ingrandimento medio o importante, ma ha prezzi superiori alla normale mastoplastica. I costi per un intervento al seno, sommando queste tre modalità, veleggia così dai cinque ai quindicimila euro.