Last Updated on 30 Settembre 2019 by Eleonora Bolsi
In questo articolo vediamo cinque segnali per scoprire se soffriamo di sensibilità al glutine: ne ha parlato la dietista Brooke Alpert in una puntata del dr Oz Show. A torto o a ragione infatti, in questi ultimi anni si è parlato tantissimo del glutine come di una sostanza “pericolosa” per il nostro intestino e la nostra salute.
Nel libro “Intestino felice”, la giovane gastroenterologa Giulia Enders spiega che a lungo andare il glutine può effettivamente creare una sensibilità intestinale anche nei soggetti non celiaci.
A lungo andare perché, se pensate che ogni giorno mangiamo pasta e pane, e che molti prodotti industriali contengono glutine, la nostra dieta abitudinaria diventa automaticamente causa di un eccesso di glutine nell’alimentazione.
Ma c’è anche altro. Di recente, alcuni studi hanno collegato la presenza di tracce di glifosato nei cereali e nelle farine con l’insorgenza di celiachia e sensibilità al glutine.
Ovviamente, basterebbe fare una dieta più varia, alternando la pasta con del riso, del mais o delle patate ed evitando di comprare troppi prodotti confezionati. Vediamo i consigli dell’esperta. (SEGUE A PAGINA DUE)