Last Updated on 11 Dicembre 2019 by Eleonora Bolsi
– Prediligere cibi a basso indice glicemico anche nei pasti principali. Qui una lista dei carboidrati. In questo modo, il senso di sazietà è maggiore, e difficilmente riusciremo a mangiare di nuovo dopo un’ora. Un esempio? Un piatto di legumi con verdure miste, una fetta di pane integrale, un filo di olio crudo a pranzo.
– Mangiare ogni tre ore.
– Seguire per tre giorni questo specifico programma per controllare la voglia di dolci.
Colazione: la colazione deve essere varia, ma contenere qualcosa di proteico. Ok uova, oppure yogurt intero, o ancora ricotta o fiocchi di latte.
Per esempio una porzione di cheesecake leggera: in una coppa mettete due biscotti integrali sbriciolati, versateci sopra dello yogurt greco lavorato con un cucchiaino di miele, spolverizzate con un cucchiaio di crusca d’avena o cocco grattuggiato e frutta a pezzi. Preparatelo la sera prima.
Spuntino: dopo tre ore, mangiare uno spuntino naturale. Della frutta a pezzi con qualche seme o noce, per esempio.
Pranzo: dopo tre ore, tocca al pasto bilanciato. Verdure in quantità, con cereali integrali o pasta, e anche qui una risorsa proteica: tonno, legumi, tofu, formaggio. Non facciamoci solo il piattone di pasta o l’insalatona.
Spuntino: dopo 3 ore dal pranzo, come la mattina.
Cena: dopo tre ore dallo spuntino, carne o pesce con ampio contorno di verdure, e una tisana digestiva con miele.
Spuntino: prima di andare a letto. Un piccolo frutto a scelta o un bicchiere di latte con cannella.