L’acido folico, o vitamina B9, è uno dei nutrienti più controversi a livello di studi scientifici. Alcuni studi condotti sui topi hanno rilevato che la supplementazione di acido folico aumentava l’ormone della fame, le grelina e che aumentava anche il peso corporeo.
L’acido folico come integratore porterebbe a una riduzione dell’insulina e a un aumento della fame. Indirettamente, a difficoltà a saziarsi.
Effetti dell’acido folico e bufale
In realtà, per cercare di separare le notizie irrilevanti dagli studi interessanti, è opportuno fare due considerazioni.
La prima riguarda tutte le notizie che vengono tradotte in Italia da blog statunitensi e da siti di divulgazione che di scientifico hanno poco.
Il risultato è che da anni circolano notizie inattendibili, e che non si possono nemmeno applicare ai Paesi Europei.
L’uso di farine sbiancate con sostanze nocive; gli ormoni aggiunti al bestiame; le farine vitaminizzate. Tutte queste notizie rivelano la scarsa competenza di chi le promulga, dato che, pur considerando il far west alimentare statunitense, la Comunità Europea ha regole molto più rigide. La farina bianca è una farina senza fibre, non è sbiancata chimicamente. Alcune pratiche sono proprio illegali.
Quindi quando la blogger americana dice di avere scoperto la causa dell’epidemia di obesità nelle pappe rinforzate con acido folico, qualche dubbio sulla attendibilità di quello che dice vi deve venire.
Effetti dell’acido folico ed eccesso da ipervitaminosi
Escludiamo poi i casi di ipervitaminosi indotta dall’abuso di alimenti “fortificati”. A meno che la vostra dieta non si basi su alimenti fortificati e che non mangiate cereali vitaminizzati tutto il giorno, o che non facciate uso di integratori del tipo di multivitaminici senza il parere del medico, è difficile credere che la vostra fame chimica dipenda dall’eccesso di acido folico.
Queste sono bufale al pari di quelle del gruppetto di americani che a un certo punto smise di prendere ogni alimento naturale che conteneva vitamina A, identificando nella stessa ampio rischio di ammalarsi di un po’ tutto. O pari a chi dice che la vitamina C nel succo di limone vi faccia perdere peso, eliminare ogni rischio di malattia e portarvi a vivere per sempre. Ovviamente magri.
Sono la prima a dirvi di evitare di abbuffarvi di multivitaminici senza criterio, ma semmai di correggere ove possibile delle carenze accertate, con il parere del medico, del dietologo o del nutrizionista (che sia almeno biologo).
Effetti dell’acido folico sulla fame e sul peso
Detto questo, facciamo luce sull’acido folico.
L’acido folico andrebbe preso in caso di carenze e inoltre se si hanno livelli alti di omocisteina (disregolazione causata da allenamenti pesanti) o in donne con sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS). In questi soggetti, l’integrazione è indicata, perché l’acido folico regola la produzione di insulina, quindi per paradosso di fame ne dovreste avere di meno, e può aiutare nella gestione del peso corporeo. Inoltre, aiuta l’ovulazione.
Tutto questo lo si deduce da una metanalisi che cerca di fare luce sull’acido folico e che ha preso in esame oltre 600 studi.
Non si sa cosa accade in caso di sovradosaggio: sì, può essere che arrivi all’effetto opposto.
Non lo escludo.
Pertanto prima di usare un integratore specifico, accertatevi di essere carenti e seguite il medico soprattutto se rientrate in uno dei due casi sopra. Per il resto, evitate le bufale.