Tutti i segnali di un metabolismo lento

Sul metabolismo lento sono diventata ormai un'esperta, ahimè. Un tempo mangiavo sempre intorno alle mille/mille e duecento calorie, sentendomi in colpa se "sgarravo" di cento calorie, convinta che non potessi superare il limite di mille e cinquecento calorie senza ingrassare per il mio fisico e il mio peso forma. Purtroppo anche stando a mille calorie non dimagrivo (o dimagrivo all'inizio e poi mi rigonfiavo anche con un bicchiere di acqua), e nel frattempo sperimentavo tutti gli effetti del metabolismo lento. E' incredibile pensare che ora mangio circa mille calorie in più al giorno, sono libera da questi condizionamenti e sono rimasta altrettanto magra se non di più. Se ti ritrovi nella condizione di mangiare poco senza perdere peso, leggi questo articolo in cui ti elenco tutti i segnali di metabolismo lento: li ho suddivisi in primari e secondari. Diciamo che i secondi non ci danno troppo pensiero, ma se abbiamo anche solo la metà degli effetti primari, è il caso di rivedere assolutamente la dieta, mangiando di più, poco alla volta (anche solo 5o calorie in più a settimana) cercando di mangiare in modo sano e naturale e sempre meno "industriale". (SEGUE A PAGINA DUE) TUTTI I SEGNALI DI METABOLISMO LENTO SEGNALI PRIMARI Senso di stanchezza e apatia. Temperatura basale bassa (sotto i 36°) e tendenza ad avere freddo. Mani e piedi freddi. Battito cardiaco rallentato. Tendenza a frequente minzione. Gonfiore intestinale e problemi di digestione frequente. Tendenza alla stitichezza. Pancia gonfia e aumento del girovita in particolare. Difficoltà a perdere peso, anche quello momentaneo. Ritenzione idrica. Peso che oscilla. Amenorrea nelle donne e problemi di fertilità in donne e uomini. Capelli fragili, pelle rovinata o secca o problematica, unghie fragili (continua a PAGINA 3) segue: TUTTI I SEGNALI DI METABOLISMO LENTO SEGNALI SECONDARI Difficoltà a perdere sonno, impressione di avere la mente sempre sveglia Mancanza di desiderio sessualeIrritabilità e problemi di umore Difficoltà ad alzarsi la mattina Difficoltà di concentrazione, cerchio alla testa, sonnolenza Crampi e rigidezza muscolare anche il giorno dopo l'attività fisica Ossessione per il cibo: pensieri continui di cibo, interesse fisso per la cucina, per i piatti. Fissazione per il cibo "vietato" e "spazzatura". Movimenti rallentati Nelle donne scarsa lubrificazione vaginale, negli uomini difficoltà a mantenere l'erezione. Impressione di avere problemi e intolleranze mangiando in particolar modo i carboidrati. Aspetto "morbido" nonostante la ginnastica. Se avete almeno la metà degli effetti primari, come dicevo, iniziate a ripensare alla vostra dieta. Per sapere quanto dovreste mangiare in merito al vostro peso corporeo e alle attività giornaliere svolte (il dispendio calorico totale giornaliero, equivalente del metabolismo totale e NON basale) usate un semplice calcolatore online, immaginando già che il risultato, dovendo essere schematizzato, sarà probabilmente verosimile ma non reale (in genere in difetto). Un sito suggerisce questo e vi assicuro che è accurato (è in inglese). Se mangiando poco di più e poco per volta vedrete via via scomparire i sintomi che vi ho descritto avrete la conferma che il vostro metabolismo era rallentato e che la vostra salute ne risultava danneggiata. Se avete paura di ingrassare mangiando quanto dovreste, questo è probabile nei primi mesi, ma poi si tende a dimagrire, l'aspetto fisico migliora, e una buona attività fisica farà il lavoro sul vostro corpo che prima né dieta né attività fisica sarebbero mai riusciti a fare!