devo dimagrire ma

Devo dimagrire ma…

Conosco un sacco di persone che spende un patrimonio dietro la pillola dimagrante, il pantaloncino effetto sauna e la crema snellente, il trattamento dall’estetista o l’abbonamento in palestra a cui non andrà dopo le prime due o tre volte. E che ogni volta che le sento iniziano con la stessa, identica, immutabile frase: “Devo dimagrire, ma…”. E dal ma iniziano le scuse.

dietascuse

Le scuse più comuni sono le seguenti.

  1.  non ho mai tempo per la palestra: e quando dici che potrebbero iniziare a fare le scale a piedi si arrabbiano.
  2.  non ho la testa in questo momento per mettermi a dieta: non è mai il momento giusto, però…
  3.  chi ce la fa a contare le calorie: e qualsiasi strada alternativa gli spieghi non va bene comunque.
  4. costa troppi soldi: no, mangiare sano non costa troppi soldi, inoltre è un investimento sulla salute.
  5. tanto al mio partner piaccio così: questo non c’entra nulla, si fa qualcosa per se stessi, non per gli altri.

La risposta a tutti questi “devo dimagrire ma…” non è “ti capisco, mi dispiace”, ma: “la verità è che non vuoi”.

Devo dimagrire ma…

Non è vero che avete un metabolismo particolare, che non avete tempo per la ginnastica quando state sempre su Fb o altri social, che non avete tempo di cucinare meglio dato che esiste anche la verdura in busta.  O che non avete soldi, perché legumi, verdure di stagione e uova sono più economici di molte schifezze. E adesso anche i supermercati offrono pasta e riso integrali di marca loro fatti da pastifici rinomati.
L’unica verità è che chi non si mette a dieta non ne ha voglia.
Non è un caso umano, ma si dipinge come tale per mancanza di volontà.
Non ci sta nulla di male, beninteso. Nessuno di noi dovrebbe forzarsi.
Ma neanche raccontarsi scuse.

In genere quando parlo del lavoro che faccio tutti sottolineano che in effetti sono in forma e mi trattano come una che è stata baciata dalla fortuna.
Non importa quante ore io lavori e quanto sia squattrinata, non è che testate e collaboratori paghino. Secondo loro ho sempre più tempo di loro per fare ginnastica, mangiare meglio, cucinare meglio, scegliere cosa mangiare, contare le calorie.
Oppure pensano che abbia un metabolismo superveloce.
La realtà è che coniugo i miei tremila impegni come tutti, finisco di lavorare a notte fonda, cucino e faccio i servizi come ogni persona su questa terra che ha un tetto sulla testa, ho un marito e dunque non cucino solo per me o per mio capriccio.
Ma a parte il mio caso, avrete notato che parlo spesso di persone che hanno perso tantissimi chili e:
– versavano in gravi condizioni fisiche
– non navigavano nell’oro
– avevano anche 3 0 4 figli ed erano spesso single
– non avevano tempo
– erano depresse
– da obese, non avevano un metabolismo veloce.

In conclusione: essere onesti con se stessi è un dovere morale verso di noi

Chiaro, non esiste nessun giudice a parte voi. Nessuno vi giudica, io sono proprio l’ultima persona al mondo che giudica gli altri per la propria forma fisica. Prima di sposarmi sono stata fidanzata con persone in evidente sovrappeso. Ho amici e amiche sovrappeso o obese e mai e poi mai li giudicherei per il loro aspetto.
Una persona per me può essere bella e attraente a ogni taglia.
Se vogliono la mia opinione gliela dico, ma per me stanno bene se si sentono bene.
Il punto invece è lamentarsi e non fare nulla, dando la responsabilità ad altro che non siamo noi e sentendoci quasi condannati ai chili di troppo.
Chiedetevi, perché quelle persone, con figli, lavoro, scarsi soldi e scarso tempo, depressione e problemi di salute tra cui metabolismo lento ce l’hanno fatta e voi no?