Aprirsi all’alimentazione crudista sarebbe il segreto per dimagrire? Senza arrivare a mangiare completamente crudo, è vero che le persone che fanno un’alimentazione crudista per la quasi totalità del tempo mangiano almeno il doppio in termini di calorie di chi mangia tutto cotto. In termini di volume, essendo una dieta particolarmente ricca di frutta e verdura, significa mangiare almeno quattro volte tanto. Un esempio è la famosa BANANA GIRL, una blogger crudista capace di mangiare fino a venti banane a pasto senza colpo ferire, in frullati con un litro di acqua di cocco, per un totale di 2500 calorie a pasto. Per questo motivo le persone che fanno un’alimentazione crudista dicono spesso che le calorie non contano. Per una parte, è dimostrato che è vero, vale a dire che mangiare più cibo crudo nella nostra dieta permette di aumentare il metabolismo da un lato e mangiare di meno dall’altro, perché ci saziamo di più. Secondo questo articolo, i vantaggi di mangiare alimenti crudi nella nostra dieta (quindi non fare un’alimentazione crudista al 100%, ma introdurre nella nostra dieta una percetuale di cibo crudo) sono numerosi, ovvero:
1) migliorare la nostra digestione a livello enzimatico, cosa importantissima per una flora intestinale sana e un metabolismo più efficace
2) aumentare l’assunzione di vitamine: quelle del gruppo B e la vitamina C vengono distrutte in parte dal calore. Ovviamente più assumiamo vitamine tramite vero cibo più siamo efficienti metabolicamente.
3) stessa cosa per i sali minerali e i fitonutrienti.
4) renderci sazi prima: tra la masticazione e l’assunzione di livelli maggiori di cibo, gli alimenti crudi ci saziano prima di quelli cotti.
Come possiamo fare un’alimentazione crudista parziale per dimagrire?
Semplice, vi indico qualche trucco:
– al posto dello yogurt alla frutta, mangiamo yogurt bianco senza zucchero con frutta a pezzi
– iniziamo il nostro pasto con una bella insalata mista
– mangiamo frutta a fine pasto o per spuntino
– mangiamo spicchi di verdura con hummus o tzatziki per aprire la cena, ma anche con un pinzimonio a base di olio di oliva
– completiamo i nostri piatti con semi oleosi tritati grossolanamente, un filo di olio crudo, cipolla cruda, noci e nocciole o mandorle o pistacchi tritati, erbe aromatiche crude. A seconda delle ricette possiamo sbizzarrirci.