mercoledì, Ottobre 30

La sana alimentazione per dimagrire non basta?

Last Updated on 20 Marzo 2018 by Eleonora Bolsi

Mangi sano ma non perdi peso? Devi sapere che fare una sana alimentazione per dimagrire non basta.
Se stai provando a cambiare le tue abitudini alimentari ma la bilancia non scende, ecco i consigli della nutrizionista Lindy Cohen, che ha perso ben venti chili in quattro anni con questo metodo che adesso ti spiegherò. Se sei stanco di passare da una dieta all’altra, e se i tuoi sforzi per mangiare meglio non si traducono nel dimagrimento che vorresti, forse è il caso di considerare queste cose, metterle in pratica ed essere paziente nei risultati.

COME FARE UNA SANA ALIMENTAZIONE PER DIMAGRIRE
Innanzitutto, mangiar sano non basta se si vuole perdere peso, ma è la prima cosa da fare per migliorare la propria salute e il proprio stile di vita. Esiste anche un’ingordigia del mangiar sano: succede quando per esempio si fanno ricette elaborate o si mangiano alimenti naturali ma ad alta densità energetica. Per fare un esempio: 100 grammi di noci forniscono più di 600 calorie. Eppure parliamo di un alimento sano.
Ma se fai troppi spuntini con questi alimenti, il peso non cala perché introduci troppe calorie senza volerlo.

Lindy Cohen consiglia un approccio diverso, ma molto efficace se ti impegni in una lotta continua con la bilancia.

LA SANA ALIMENTAZIONE DIMAGRANTE SECONDO LA NUTRIZIONISTA
1) Innanzitutto, se vuoi cambiare la tua vita in meglio, evita l’ossessione del peso.
Non pesarti, ma focalizzati su come puoi cambiare il tuo stile di vita in meglio, adottando una o due nuove abitudini alimentari a settimana. La perdita di peso infatti non è un percorso lineare. A volte il peso stalla, altre volte aumenta persino, per esempio di conseguenza all’attività fisica. Se dovessi pesarti ogni volta, e valutare ogni cambiamento sul peso nel breve termine, il rischio di demoralizzarti e pensare che sia tutto inutile è alto.

2) Sì, ma quali nuove abitudini? Te ne indico alcune.
– mangiare verdure a pranzo e cena per almeno metà del tuo piatto,
crude o cotte a seconda di come le digerisci.
– non considerare la dieta sana come un dovere, ma concentrati sulle cose che ti possono fare stare meglio fisicamente.
Quindi considera come migliorare il tuo benessere, e NON come perdere peso. 
– non perdere la pazienza. Ogni percorso dimagrante funziona
se non lo abbandoni.
– pensati da tra qualche anno. Vorresti avere investito nella tua salute o nella perdita di peso?
– concentrati sull’aumento della verdura, sulla variazione della dieta, prova a rivedere le tue ricette con alternative meno caloriche (per esempio usando purea di mele al posto di burro o olio nella preparazione di torte e muffin) o con snack poveri di calorie, mentre limita a massimo un pugno al giorno le noci o i semi oleosi. Possono dare quel tocco in più ai piatti, ma non usarli come snack. Sapevi che puoi realizzare dolci sani con zucca, zucchine e persino purea di fagioli neri o rossi, cannellini o cavolfiore bianco, per non parlare di barbabietole e carote?
– considera di migliorare prima altri parametri: la digestione, il sonno, l’attività fisica e la massa muscolare, la riduzione dello stress. Al posto di pensare al peso, perché non tieni un diario del benessere, in cui provi a migliorare queste cose poco per volta? La perdita di peso sarà una lenta ma inesorabile conseguenza di uno stile di vita sano, dove per sano si intende: che faccia stare bene il tuo corpo.