Last Updated on 9 Marzo 2018 by Eleonora Bolsi
Dimagrire sano e senza riprendere i chili persi: sogno o realtà? Secondo tre importanti ricerche scientifiche, dimagrire sano e mantenere il giusto peso per sempre è possibile se abituiamo naturalmente il corpo a farsi bastare il giusto cibo, senza interventi drastici come il controllo delle calorie, dei macronutrienti e delle porzioni.
Perché questo sia possibile occorre tornare a fidarsi del proprio istinto, a nutrirlo, ad ascoltarlo: sia gli animali selvatici che i bambini piccoli (entro i tre anni di età) mangiano quando e quanto vogliono, e mai di più. Questo senso di autoregolazione va scemando con il tempo, a causa di un’educazione alimentare appresa. Chi ha dei bambini piccoli spesso viene preso dalla paura che il proprio figlio non mangi abbastanza, ma i bambini piccoli, come gli animali, hanno un senso di sazietà istintivo. Questo significa che riescono automaticamente a dosare le porzioni per cui hanno fame, e non mangiano mai di più.
Con il tempo, però, questo senso va perdendosi: un po’ per l’educazione a mangiare in certi orari e contesti, ma peggio ancora perché moltissimi cibi industriali “sballano” questo termometro innato della sazietà.
Si è visto però che si può tornare ad ascoltare la propria fame e il proprio istinto, e che in questo modo sia possibile non solo dimagrire sano, ma anche non tornare più a ingrassare.
Ogni dieta, pur funzionando per dimagrire, impone un’ulteriore restrizione: di cibi, di porzioni, di calorie. Impariamo a guardare il cibo in un’ottica matematica, e a demonizzarlo. Più una persona ha seguito negli anni dei regimi dimagranti, più sarà difficile per questa persona riconoscere una fame genuina dal desiderio di cibo. La fame genuina è quella per cui mangeresti qualsiasi cosa, il desiderio ti spinge a mangiare cibi per cui sei stato condizionato.
La nutrizionista Carolyn Dunn spiega che su cinque studi effettuati su persone che hanno provato a seguire la loro fame genuina per mangiare, solo in uno degli studi una percentuale del campione ha guadagnato peso. In tutti gli altri casi, le persone sono dimagrite poco per volta. Perché ciò succeda, secondo la nutrizionista, oltre che a smettere di fare diete e contare le calorie, è necessario focalizzarsi sul cibo a ogni pasto, evitando di distrarsi. Scegliere cibo di qualità, che sia buono e nutriente, e che possa soddisfarci. Far durare ogni pasto non meno di mezzora, masticando lentamente e prendendosi delle pause.
Questo vuol dire anche che non appena ci sentiamo sazi, dobbiamo smettere di mangiare. Lasciare gli avanzi se serve.
Ma smettere. Con il tempo, sarà più facile capire la porzione ideale per la nostra fame. Al tempo stesso, per aiutare il proprio corpo a riguadagnare il proprio istinto sulla fame, è necessario ridurre gli alimenti industriali, preferendo cibi semplici, e molti vegetali. Sono cose che non riescono al primo colpo, ma se riescono, permettono di perdere una taglia in un anno senza sforzi.
La neuroscienziata Sandra Amoodt, autrice di un libro sulla dieta istintiva, ha perso così otto chili.
Se vuoi sapere di più su come dimagrire sano e in modo duraturo, ti lascio questi articoli:
Senso di fame, come ridurlo per dimagrire
Guida all’intuitive eating