mercoledì, Ottobre 30

Dimagrire la pancia secondo D come Dieta

Last Updated on 4 Febbraio 2020 by Eleonora Bolsi

Ho scritto numerosi articoli su come dimagrire la pancia.

Spesso si tratta di soluzioni che affrontano il problema su più fronti.
Difatti, né la sola dieta né i soli esercizi riescono a farci perdere peso lì dove vogliamo, mentre una loro combinazione, unita alla correzione dello stile di vita, può portare a risultati apprezzabili, anche se la via più semplice per perdere subito grasso localizzato rimane quella chirurgica. Ovviamente.

Se intendiamo perdere specificamente massa grassa, dobbiamo prima considerare la nostra composizione corporea e il nostro metabolismo.
Quant’è la nostra massa magra rispetto alla grassa? Ci alleniamo?

E che metabolismo abbiamo?
Riteniamo di mangiare abbastanza?
Siamo sicuri di fornire al corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno?
In questa guida su come dimagrire la pancia troverai tutte le risposte alle tue domande.

DIMAGRIRE LA PANCIA: DIFFERENZE DI COMPOSIZIONE CORPOREA

dimagrire la pancia

  1. Se sei sovrappeso o con problemi di obesità. Grasso viscerale + sottocute in un contesto di sovrappeso. 

    Le persone in forte sovrappeso o obese non possono porsi come obiettivo un dimagrimento selettivo.
    Devono prima perdere peso, e questo sì, significherà anche dimagrire la pancia, ma non solo.
    Dunque se si è sovrappeso o si hanno problemi di obesità, è meglio agire subito sia a livello dietetico che con una moderata attività fisica, cercando di individuare ulteriori cause di rallentamento metabolico, e non solo puntando a mangiare di meno.

    Per questi soggetti ritengo necessario affidarsi a un dietologo, che da medico può anche stabilire la loro idoneità all’attività fisica e prescrivere accertamenti per individuare problemi secondari di obesità.

    Nelle persone che oltre al sovrappeso hanno una sindrome metabolica, si potrebbe optare per una low carb moderata iniziale (pochi carboidrati, proteine in più ma nella media, più grassi), per perdere più facilmente i primi chili.
    Poi reintrodurre i carboidrati poco per volta, puntando sull’allenamento per rimodellarsi.
    Per esempio: la dieta South Beach Supercharged o la dieta low carb facile.

  2. Se sei normopeso e fai attività ma hai degli ultimi chili da smaltire. Grasso sottocute. 

    Nelle persone normopeso ma che si allenano e hanno una migliore composizione corporea, se la pancia continua a essere sporgente, il grasso sottocute può essere il vero problema, reso più evidente dal gonfiore intestinale.
    In questo caso è meglio seguire le regole su come perdere il grasso ostinato. Per esempio la dieta da 1500 calorie contro il grasso ostinato oppure la termodieta.

  3. Il caso del normopeso che è un falso magro. Grasso viscerale + sottocute, gambe e braccia magre. 

    Esistono anche persone normopeso con problemi di grasso viscerale. Questo è il caso dei cosiddetti “falsi magri” e qui avere una routine di allenamento è molto importante. Più infatti si seguono diete drastiche più la situazione peggiora. Si può anche evitare un approccio professionale per la dieta, ma affidarsi a un coach e seguire poche regole di alimentazione corretta può fare la differenza se siamo dei falsi magri. Per esempio con la Lean Muscle Diet di Aragon o con la dieta per i falsi magri. 

  4. In tutti i casi citati, provare a migliorare la digestione, ridurre i cibi che creano fermentazione intestinale e iscriversi in palestra sono tre soluzioni assolutamente efficaci che devono accompagnarsi a un’alimentazione sana, mirata e non troppo restrittiva.
    Il grasso corporeo infatti lo si perde lentamente, per effetto di un aumento del metabolismo e di un corpo più efficiente, allenato e tonico. Quello viscerale nel caso A sarà più semplice da smaltire, quello del secondo caso più difficile.
  5. Se tutto questo non bastasse, vediamo le strategie di approfondimento.
    Clicca sui link a pagina due per leggere le tue soluzioni su misura. 
    (SEGUE A PAGINA DUE)