Last Updated on 10 Novembre 2015 by Eleonora Bolsi
Gli italiani si fratturano 230mila ossa l’anno o almeno così è stato nel 2015: siamo cioè un popolo dalle ossa fragili, secondo quanto hanno stabilito gli esperti durante il Centesimo Congresso della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia. Ma il motivo per cui i medici parlano di problemi alle ossa per il popolo italico forse vi lascerà stupiti. A rendere le nostre ossa fragili sono la mancanza di attività fisica (è risaputo che fare attività fisica aumenta la densità ossea e riduce il rischio di osteoporosi) e l’eccesso di diete, che sono state legate all’aumento di rischio di osteoporosi in questo studio. Diete sbagliate, dove spesso mangiamo troppo poco o ci priviamo senza criterio di alcuni nutrienti, e sedentarietà sarebbe il motivo per cui ci ritroviamo ossa fragili.
Difatti, le fratture che gli esperti hanno rilevato, non sarebbero da trauma: in quel caso la frattura sarebbe ovviamente normale. E invece no, sarebbero da fragilità ossea. Un dato abbastanza inquietante, che però non è irreversibile: una dieta sana, completa di tutti i nutrienti, associata ad attività fisica giornaliera, possono fare miracoli per le nostre ossa.
Attenzione, però: qui non si sta dicendo che chi è sovrappeso o soffra di obesità non debba mettersi a dieta, dato che chiaramente il nostro peso corporeo gioca un ruolo non secondario per evitare l’osteoporosi e i problemi delle ossa. Il problema è il tipo di dieta, e chi scegliamo di seguire.
La dieta deve infatti essere equilibrata, ricca di frutta, verdura, proteine, cibi ricchi di calcio e vitamina D. Al tempo stesso, è consigliabile ridurre l’alcol e il fumo, scegliere un’attività fisica costante (ideale il nuoto), ed evitare la condizione di ipovitaminosi, ma anche passare del tempo all’aria aperta, al sole.
Per la dieta, il consiglio anche degli ortopedici insomma è quello di rivolgersi a un dietologo per avere una dieta su misura, ed evitare i colpi di testa.