Last Updated on 12 Aprile 2015 by Eleonora Bolsi
Esiste una teoria del sovrappeso, mandata avanti da nutrizionisti del calibro di Stephane Guyenet (che a dispetto della sua giovane età è un’autorità nel campo della nutrizione e delle malattie dell’obesità) e che parte da una importante ricerca di qualche anno fa. Cosa dice questa teoria? Semplice: che una delle cause di obesità più comuni può essere un deficit cronico di micronutrienti, ovvero di vitamine e sali minerali. Secondo lo studio, infatti, la mancanza di vitamine e sali minerali si traduce con uno stress del sistema immunitario che provoca l’abbassamento del metabolismo e la tendenza del corpo a ingrassare. Questo sempre nell’ottica di idee per cui sistema immunitario e metabolismo sono strettamente legati (migliore è il nostro metabolismo migliore sarà la nostra salute generale: per questo molti nutrizionisti e medici raccomandano, se si vuole perdere peso, di “pensare alla salute”) e in particolare il sovrappeso sarebbe una risposta immunitaria di tipo infiammatorio. Sempre per questo motivo, avrete senza dubbio sentito parlare della cosiddetta “dieta antinfiammatoria”. Un po’ come quando battiamo da qualche parte e ci viene un livido, la risposta del corpo a un problema di salute sarebbe il sovrappeso secondo molti. E per alcuni questo problema di salute sarebbe la denutrizione. Il che è un paradosso, anzi, è il paradosso dell’obeso: pur essendo grasso, il che per tutti è la conseguenza di un eccesso di nutrizione, è in realtà denutrito.
Ovviamente, non è detto che per tutte le persone sovrappeso basti un multivitaminico, anzi è solo una teoria. Lo stesso Guyenet si è detto affascinato ma scettico: è vero infatti che un deficit di vitamine e sali minerali è stato trovato in molte persone sovrappeso e obeso, ma questo non vuol dire che un multivitaminico funzioni su tutti. Eppure potrebbe essere questa la semplicissima chiave per perdere i chili di troppo ad alcuni di noi. Trovate i riferimenti a quello che dico qui, qui e qui, con la posizione di Guyenet e lo studio di cui vi ho parlato all’inizio. Possiamo fare una prova?
Sì, e fondamentalmente è una cosa abbastanza sicura se la limitiamo a un periodo modesto di tempo, tipo un mese: se soffriamo di sovrappeso, prendiamo un multivitaminico con sali minerali la mattina. Facciamolo senza cambiare la nostra abituale alimentazione di una virgola e vediamo se dopo i 30 giorni la nostra bilancia registra un cambiamento (ovviamente in difetto). Se così dovesse essere, la soluzione non sarebbe prendere il multivitaminico a vita. Troppo facile, ma soprattutto dannoso per la salute a lungo termine: considerate che integratori di vitamine e sali minerali sono sintetici. Ma una volta individuata una delle cause dei nostri chili di troppo, modificare l’alimentazione per sopperire a quella mancanza di micronutrienti aumenterebbe la nostra perdita di peso senza dieta: ovvero almeno 2-3 porzioni di frutta al giorno, negli spuntini e a colazione, e verdura in abbondanza a pranzo e cena. Inoltre cibi integrali, formaggi, carne, pesce, legumi e in generale un’alimentazione il più possibile naturale potrebbero aumentare metabolismo e sistema immunitario e farci diventare magri senza sforzo.