Last Updated on 17 Giugno 2015 by Eleonora Bolsi
Ci sono alcune cose che non vengono mai svelate o approfondite quando si parla di peso corporeo e chili di troppo, ma che tutti quelli che combattono con i chili di troppo dovrebbero conoscere prima di tentare di mettersi a dieta. Secondo me, chi vuole perdere peso improvvisa troppo: non sa da dove iniziare, pensa che tutte le diete siano uguali e, peggio, si fa incantare dalla promessa che mangiando poco e facendo molta attività fisica perderà peso (un approccio che in inglese chiamano “eat less andexcercise more”). Il che è anche vero, se facciamo una dieta per la prima volta nella nostra vita, ma il punto è che anche questo “taglio di calorie” è fatto senza un criterio, e così uomini che dovrebbero perdere peso si ritrovano a fare una dieta di 1500/1600 calorie, donne che dovrebbero perdere peso una dieta di 1000/1200 calorie. Decisamente troppo poco. Il risultato è che abbiamo poi un metabolismo basso, dopo i primi risultati non perdiamo più peso e per quanti sforzi facciamo lo riprendiamo con facilità e lo perdiamo sempre con più difficoltà. Questo perché, come ho già detto e ripetuto, il nostro corpo non risponde alla seconda legge della termodinamica come una cavia in un laboratorio. Il nostro metabolismo è adattivo, e questa è una cosa di cui fisici e dietologi non tengono conto mai, con il risultato che la storia del consumare di più e mangiare di meno regge fino a un certo punto e ha delle clamorose eccezioni.
Ma allora come fare per dimagrire? E perché si ingrassa?
PERCHE’ SI INGRASSA?
La prima cosa da sapere è che per riuscire a capire perché si ingrassa e come possiamo dimagrire, NON bisogna avere preconcetti e NON bisogna fare di testa propria, ma informarsi tantissimo su tutto, coltivando la famosa arte del dubbio. La seconda cosa è che bisogna conoscere due o tre studi che in questo ultimo decennio sono usciti sull’obesità e sul meccanismo per cui ingrassiamo. Qui, qui e qui.
L’obesità è infatti una risposta infiammatoria dell’organismo. Cosa vuol dire? In che senso infiammatoria? Se vi graffiate la mano, la pelle si arrossa e si gonfia. Quella è una risposta infiammatoria causata dal vostro sistema immunitario. Anche l’obesità è una risposta infiammatoria. In teoria, chi mangia troppo per l’effetto degli ormoni e dell’ipotalamo in particolare dovrebbe avere meno appetito. In teoria, il nostro corpo è tarato per essere in forma, non più grasso (nè più magro). Eppure esistono persone decisamente sovrappeso. Questa è una cosa importantissima da capire se abbiamo dei chili di troppo e in particolare un eccesso di grasso corporeo.
COME FARE PER DIMAGRIRE?
Se voi sapeste che il grasso è una conseguenza del vostro sistema immunitario, non fareste niente per debilitarvi ancora di più. Nessuno va in giro a dicembre in bikini, e senza dubbio nessuno con l’influenza andrebbe in giro in bikini a dicembre. Se siete sovrappeso avete l’influenza e qualcuno vi dice che mettendovi a dieta rigida e ipcoalorica (= andare in bikini a dicembre) è la risposta. Perché credergli? La prima cosa da fare per dimagrire è dunque trattarsi come delle persone debilitate nel sistema immunitario. Come?
1) Nutrirsi meglio, non mangiare meno: la prima cosa da fare se si vuole perdere peso non è mangiare meno, ma mangiare meglio. Chi è in sovrappeso deve mangiare frutta e verdura in abbondanza, non assumere integratori, assumere farmaci in caso di stretta necessità, evitare la chimica delle industrie come la peste (quindi mangiare cose genuine il più possibile) e assicurarsi almeno un grammo di proteine per chilo di peso corporeo al giorno. Quanto pesate, tante sono le vostre proteine in grammi.
2) Mangiare di tutto. Evitate di tagliare via categorie di cibo. Punto. L’unica chiave è avere il pieno di macro e micronutrienti. Chi elimina carboidrati o grassi o alcune proteine e ha situazioni di sovrappeso, combatterà con i chili di troppo per sempre. La dieta dev’essere bilanciata.
3) Curarsi: chi soffre di sovrappeso deve andare dal medico, e se ha un qualsiasi problema di salute deve risolverlo il prima possibile e al meglio delle sue capacità, anche per le cose più stupide. Conosco molte donne con problemi ormonali, che non hanno più il ciclo, che hanno una sfilza di allergie. Eppure non vanno dal dottore e provono a risolvere la cosa mettendosi a dieta: un po’ come se avessero una gamba ferita e la prendessero a bastonate. Il primo nostro obiettivo è la salute: più ci occupiamo della nostra salute più tenderemo a dimagrire. Il metabolismo è strettamente connesso con le difese immunitarie. Metabolismo alto = alte difese immunitarie.
Qualsiasi strategia per dimagrire non deve e non può prescindere da queste tre cose: se saremo ben nutriti e con nessuna carenza alimentare, se mangeremo di tutto e ci saremo preoccupati di curare i nostri problemi di salute, tempo qualche mese, il nostro corpo utilizzerà quello che mangiamo come energia e non accumulerà chili di troppo per difesa. Arrivati a questo punto, basta semplicemente muoversi un po’ di più per dimagrire senza alcun problema e solo dopo i primi chili persi restringere l’alimentazione senza eccedere, per esempio del 15% del nostro fabbisogno energetico (che è uguale alle calorie del nostro metabolismo TOTALE, non BASALE).