Last Updated on 1 Settembre 2014 by Eleonora Bolsi
Se non ha calorie, come fa a farmi ingrassare? E’ quanto si chiede di solito chi usa i dolcificanti artificiali o naturali senza calorie, tipo la stevia o il dietor, perché ha sentito dire che fanno ingrassare. E’ infatti una notizia che circola da un annetto o due e chiaramente è una notizia spaventosa: tutti possiamo fare a meno dei dolcificanti per il caffè, ma che dire delle bibite? E dei dolci senza zucchero? Spesso attaccarsi alla coca cola zero era l’unica speranza per chi stava a dieta, così come farsi dieci caffè per farsi passare la fame. Cosa si può fare al posto di assumere roba con i dolcificanti senza assumere calorie extra, ingoiare aria? Fabbricarsi merendine di pura cellulosa?
Eppure è così. I dolcificanti fanno ingrassare, sia che siano dolcificanti artificiali che dolcificanti naturali. Le ragioni sono molteplici, ne riassumo alcune.
I dolcificanti a zero calorie possono causare disturbi metabolici: ogni sapore dolce deve corrispondere a una variazione della glicemia, che corrisponde a sua volta a una variazione di insulina, insomma, deve dare qualcosa in termini di glucidi, quello che il corpo si aspetta. Nel momento in cui diamo qualcosa di dolce che corrisponde a zero potere nutritivo e a zero potere glucidico, il corpo viene ingannato: vi siete mai chiesti quali sono gli effetti di questo inganno? Ebbene, alcuni ricercatori l’hanno fatto, scoprendo che tutti i dolcificanti a zero calorie causano un’alterazione del senso della fame, un aumento della fame nervosa e in particolar modo della fame di zuccheri, spingendoci a cercare il dolce anche quando non ne abbiamo bisogno, addirittura falsando il senso del gusto. Questo accade anche con la stevia.
A questo si aggiunge il fattore psicologico: più ricorriamo al dolcificante, più ci sentiamo autorizzati a prendere quelle calorie da qualche altra parte.
Qual è la soluzione? Ce n’è una, ed è la soluzione adottata da me. Ho registrato un significativo cambiamento del senso del gusto per le cose dolci da quando ho smesso si prendere sia i dolcificanti artificiali che la stevia per zuccherare il caffè. Lo bevo amaro. Mangio dolci con il fruttosio, ma ne uso pochissimo, circa settanta grammi per una torta, cercando di dolcificare con alternative naturalmente dolci come il latte di soia (senza zucchero), la frutta, i succhi senza zucchero (il succo di mela). Il risultato? Il caffè amaro non mi disturba come un tempo, i miei dolci mi sembrano dolci in modo soddisfacente mentre i dolci tipo gelati o dolci confezionati hanno iniziato a stomacarmi. Troppo dolci! A volte il gelato (una coppetta piccola) non riesco a finirlo. Una pasta troppo zuccherina mi dà il voltastomaco. Credo sia l’effetto del fatto che, usando meno zucchero per la salute, mi sia accorta di colpo che mangiamo tutti troppo zucchero. Una barretta tipo il Mars? Ora non riuscirei a mangiarla tutta. Un sacco di cose che noi abitualmente mangiamo si sono rivelate all’improvviso molto, troppo dolci. La soluzione è ridurre al minimo i dolci, evitando di zuccherare ogni volta che ne sentivamo il bisogno, limitandosi al dolce dei dolci fatti in casa (se dietetici, ovvio), del cioccolato fondente, e soprattutto della frutta.