mercoledì, Ottobre 30

Perdi peso con la dieta senza zucchero

Last Updated on 11 Settembre 2017 by Eleonora Bolsi

senzazucchLa dieta senza zucchero è una dieta semplice e salutare per perdere peso, che non costa troppa fatica e chiede di rinunciare a cibi che ci fanno normalmente male o ingrassare secondo il parere di molti medici e non soltanto dei dietologi: dallo zucchero a molti cibi raffinati e industriali. Pur avendo parecchie varianti anche più severe (la dieta chetogenica per esempio è una dieta senza zucchero), ne esiste una di base che invece è semplice e fattibile per molti di noi.
Innanzitutto cosa vuol dire dieta senza zucchero? So che è incredibile, ma senza accorgercene noi consumiamo tantissimo zucchero da yogurt e succhi, bevande, preparati industriali anche salati, come zuppe, carne lavorata, surgelati, impanati, e ovviamente da merendine, snack, biscotti, pane e prodotti da forno. Se dovessimo considerare una dieta da duemila calorie, sono circa 500 quelle che derivano direttamente o indirettamente dallo zucchero. Assumiamo quindi oltre 125 grammi di zucchero al giorno, l’equivalente di una trentina di cucchiaini. Seguendo questo video del nutrizionista Stefano Vendrame, potete vedere come un banalissimo yogurt alla frutta possa contenere circa due cucchiai e mezzo di zucchero in 125 grammi di prodotto totale.
Com’è possibile? La cosa accade per due ragioni: da una parte siamo così assuefatti dallo zucchero da non percepire il sapore troppo dolce di certi alimenti. Dall’altra, lo zucchero ha molteplici forme, e i vari sciroppi di mais e di riso, malti e altri additivi sono sempre zucchero, ma con nomi diversi.
La dieta senza zucchero propone di tagliare via questo zucchero in più: significherebbe tagliar via 500 calorie di zucchero senza neanche fare la dieta, ma semplicemente eliminando alcuni cibi. Il corpo ne esce trasformato: la nostra pelle sarà più bella, avremo una digestione migliore, maggiore vitalità, nessun calo di glicemia, un metabolismo più veloce, una pancia meno gonfia.
Chiariamoci: la maggior parte delle volte il problema non è lo zucchero in sé, ma lo zucchero aggiunto. Per questo in giro ci sono diete senza zucchero più o meno flessibili. Io ho preso ispirazione dalla dieta senza zucchero di Sarah Wilson, nutrizionista che non ha rinunciato né ai carboidrati né allo zucchero naturale della frutta (segue a pagina 2)