Last Updated on 7 Dicembre 2021 by Eleonora Bolsi
Una ricerca ha stabilito che le diete che si basano su un periodo di tempo limitato in cui mangiare, come la dieta delle 8 ore o la dieta fast, farebbero perdere peso più facilmente che ogni altra dieta, e in particolare farebbero perdere grasso.
Secondo la ricerca, coordinata dalla dottoressa Panda e a cura del Salk Institute for Biological Studies di La Jolla, i topi che seguivano un digiuno intermittente, ovvero rimanevano a digiuno la maggior parte delle ore e mangiavano nelle restanti avevano maggiori percentuali di massa magra, minore colesterolo e un metabolismo più veloce di quelli che invece avevano continuo accesso al cibo. I topi del primo gruppo dimagrivano pur facendo una dieta più grassa di quelli che potevano mangiare tutto il giorno.
Lo studio va a tutto vantaggio delle diete del digiuno intermittente, come la dieta Fast e la dieta delle 8 ore di David Zinczenko.
In particolare, la dieta delle 8 ore è pensata per alimentarsi in modo sano e bilanciato entro un intervallo di otto ore, il che porterebbe a escludere la colazione e a concentrarsi su pranzo e cena. O a saltare la cena.
Vediamo nel dettaglio quest’ultima.
La dieta delle 8 ore: quando funziona e come
Viene da chiedersi: se la dieta delle 8 ore è efficace, come mai le persone che saltano la colazione tendono a ingrassare?
Poiché gli studi si sono per ora concentrati sui topi, è ipotizzabile che per gli umani le cose funzionino diversamente. Sui topi, tenuti a un’alimentazione in un intervallo di nove, dieci, dodici o quindici ore, si è visto un dimagrimento maggiore nei primi due casi indipendentemente dal tipo di cibo che mangiavano.
Infatti una caratteristica della dieta delle 8 ore e di altri tipi di dieta del digiuno intermittente è che si deve controllare quando si mangia ma non quanto né cosa si mangia. Da questo punto di vista la dieta delle 8 ore è pensata proprio per chi non ha tempo o voglia di ridurre le porzioni o escludere i cibi.
Tuttavia, i topi nello studio non saltavano mai la colazione.
Tutti i topi sono stati alimentati appena svegli, quindi la colazione era tappa obbligatoria dell’esperimento.
Questo è molto importante, perché chiarisce anche come fare la dieta delle 8 ore per dimagrire: se si mangia a partire dalla colazione, si dovrà saltare per forza la cena.
La dieta delle 8 ore: come farla
Fare la dieta delle 8 ore è molto semplice. Abbiamo visto che sarebbe meglio non saltare la colazione come lo studio suggerisce. E, contando otto ore di finestra temporale dal momento in cui si inizia il primo pasto, mettiamo alle sette del mattino, al momento in cui si finisce l’ultimo, va da sé che questo significa fare una colazione e un pranzo completi di tutti i nutrienti, per poi concedersi un ultimo spuntino nel primo pomeriggio. Da quel momento in poi, solo brodo, tisane e altre bevande a zero calorie. Secondo i proponenti della dieta delle otto ore, basterebbe fare questo sforzo per dimagrire almeno 4 chili al mese, lasciando fuori dalla regola solo il sabato e la domenica.
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