mercoledì, Ottobre 30

La trappola del mangiare sano secondo Chris Sandel

Last Updated on 18 Marzo 2015 by Eleonora Bolsi

Di recente ho letto questo libro davvero interessante che spiega come la nostra idea di mangiare sano e fare una dieta salutare può non coincidere con dimagrimento e salute corporea. Il libro si chiama “La trappola della salute” (purtroppo è solo in inglese) e l’autore è un nutrizionista di origini australiane di nome Chris Sandel, che lavora in Gran Bretagna e ha aiutato moltissime persone a perdere peso senza una vera dieta, ma mangiando di più.

Nel suo libro Chris Sandel dice esattamente questo: bere centrifugati dimagranti, mangiare enormi quantità di frutta e verdura, un po’ di pane alle noci e tante proteine potrebbe non essere affatto una dieta salutare. Evitare i grassi saturi e condire tutto con olio di semi di lino potrebbe non essere una dieta salutare, così come Chris si dichiara scettico sulle diete vegane e vegetariane. Moltissime idee o più specificamente fissazioni che ci costruiamo attorno a ciò che è il The-Health-Trap-3D-Graphic-cropped-1 mangiare sano, per esempio evitare i carboidrati o i latticini, il glutine o i grassi, potrebbero non soltanto farci ingrassare, ma renderci la vita un inferno, regalandoci stress, una digestione più complicata, un metabolismo più basso, disturbi del sonno, disturbi della pelle, capelli e unghie fragili, e in definitiva un metabolismo lento. Ho letto le testimonianze di persone che hanno seguito il metodo di Chris Sandel, e che nella descrizione di com’erano prima di capire come mangiare bene sono spaventosamente identiche alla maggior parte delle persone che frequentano il mio blog o che nel lavoro mi parlano dei loro problemi di peso: iperstressate da un corpo che “non funziona”; con la pancia gonfia e il grasso sulla pancia contro cui hanno provato di tutto, peggiorando la situazione; reduci da diete su diete e con un peso forma che oscilla pericolosamente appena si concedono una pizza fuori; con un rapporto conflittuale con il cibo basato sull’autocontrollo, la riduzione delle calorie, l’aumento dell’attività fisica, salvo poi stressarsi ancora di più e abbuffarsi e sentirsi delle fallite, affette da una fame vorace e continua che probabilmente gli altri non hanno. Sbagliato!
In “La trappola della salute”, Sandel abbatte moltissimi luoghi comuni sulla corretta alimentazione: afferma che molti cibi che noi consideriamo sbagliati sono assolutamente giusti per noi; che la mattina dobbiamo svegliarci pensando di essere magri, e mangiando di conseguenza; che se tenessimo un diario alimentare in cui descriviamo tutte le nostre sensazioni fisiche e psicologiche ogni volta che mangiamo, se stiamo bene dopo aver mangiato qualcosa, se stiamo male, quando e come “sgarriamo”, saremmo capaci di capire meglio che il nostro corpo vuole proprio i cibi che noi riteniamo sbagliati (e si sente meglio mangiandoli).
Se la nostra relazione con il cibo è stressante, e pensiamo al cibo molto di più di quanto dovremmo, questo libro insegna a liberarsi dallo stress e considerare il cibo come un modo per nutrire il corpo, e così ritrovare il proprio peso forma e la propria salute senza sacrifici e restrizioni.