Last Updated on 2 Settembre 2014 by Eleonora Bolsi
Uno studio pubblicato sugli Annals of Internal Medicine e rimbalzato sul Time afferma che una dieta low-carb, ovvero a basso contenuto di carboidrati, sia più efficace per la perdita di peso di una dieta low-fat, ovvero a basso contenuto di grassi. Secondo gli esperti, tra chi sceglie una dieta a ridotto consumo di carboidrati e una a ridotto consumo di grassi, la dieta low carb permetterebbe di perdere più massa grassa e più peso e ridurre i rischi di salute cardiovascolare. Per intenderci, non si parla di diete iperproteiche come la dieta Dukan: le diete low-carb assicurano il 30 per cento di carboidrati durante la giornata, quelle low fat il trenta per cento di grassi. Una dieta low carb prevede un consumo di grassi del 40 per cento almeno, un consumo di proteine del 30 per cento e carboidrati per il 30 per cento: la scelta dei carboidrati deve essere verso frutta, verdura, prodotti integrali che assicurino una buona dose di fibre. Ok, ma come fare una dieta low carb? Essenzialmente le diete low carb che si trovano in giro hanno un massiccio consumo di proteine e grassi di origine animale. I carboidrati vengono dalla frutta e verdura, essenzialmente: niente pane e pasta, più uova, carne rossa e bianca, pesce, yogurt, prodotti della soia. La dieta paleo è senza dubbio una dieta low carb, così anche la Atkins.
Insomma, questo studio appoggia una dieta che non contempli pane e pasta in nessuna forma, nessun cereale, scarsissimi legumi, ogni tanto qualche patata. Non sarà eccessivo? Come mai i risultati di questo studio che condanna i carboidrati ma non i grassi fa a cazzotti con molti altri studi che spingono a un maggior consumo di legumi, cereali integrali, pasta e pane integrali e a un ridotto consumo di grassi? Ad esempio questo studio australiano, pubblicato su Cell Metabolism, affermava che ridurre i carboidrati in favore di grassi e proteine accorciava drasticamente la media di vita. Lo studio fu condotto su 900 topi. Lo studio di cui parlo all’inizio articolo su 140 persone, a loro volta suddivise in due gruppi e monitorate per circa un anno . La dieta low carb che avrebbero condotto non è propriamente la classica low carb, visto che i carboidrati consumati erano poco meno di quaranta grammi di carboidrati al giorno, mentre le low carb che troviamo in rete hanno tutte un minore consumo di carboidrati.
E quanti chili in più sono stati persi da queste sessanta persone che hanno rinunciato a tutti i cereali e legumi IN UN ANNO, rispetto a chi ne ha mangiati riducendo i grassi? Una media di tre chili e mezzo in più. In un anno. E maggiori livelli di colesterolo buono (è questa la riduzione dei rischi sull salute cardiovascolare sbandierata all’inizio). Questo è stato il grande successo della dieta low carb.