Last Updated on 6 Novembre 2016 by Eleonora Bolsi
Che i semi di cumino avessero delle proprietà che favorivano il dimagrimento era già noto: non soltanto i semi di cumino sono impiegati nell’ayurveda per delle ricette che favorirebbero la perdita di peso (clicca qui per leggerle), ma già uno studio apparso sulla rivista Complementary Therapies in Clinical Practice aveva messo in luce come chi assumeva due volte al giorno i semi di cumino perdesse maggiore peso rispetto al gruppo di controllo trattato con placebo. A questo studio se ne aggiunge adesso un altro.
Pubblicato su Phytotherapy Research, lo studio è interessante sia per il periodo, di tre mesi di osservazione, che per il fatto che anche in questo caso il gruppo di 70 volontari è stato suddiviso tra chi ha preso 30 ml di estratto acquoso di semi di cumino e chi ha preso un placebo. Altro dato molto interessante è che i partecipanti non erano sotto regime dimagrante, né hanno cambiato qualcosa nel loro livello di attività fisica (pur facendo attività aerobiche). Infine, che per una volta i partecipanti erano solo donne.
Ebbene, pare che l’estratto di semi di cumino sopprima l’appetito: le persone dopo tre mesi di trattamento avevano molta meno fame e mangiavano in particolare meno carboidrati (con tanto di “test della pizza”), avvertendo subito un senso di sazietà. Il loro punto vita si è ridotto di ben 6 centimetri di media!
Questo particolare può indurre a pensare che i semi di cumino, meglio di altre spezie come la cannella, migliorino la sensibilità insulinica, e possano essere utili a chi soffre di sindrome metabolica, di diabete, di colesterolo alto. Molti consumatori di estratto di cumino in America hanno rilasciato commenti entusiastici sul fatto che l’estratto di cumino avrebbe ridotto loro il gonfiore addominale, aiutando ad avere una pancia molto più piatta.
Al posto dell’estratto acquoso, è possibile usare la tintura madre di semi di cumino dei prati o Carvi (da non confondersi con il cumino nero), nella dose di 20-30 gocce per 3 volte al giorno. Lo si trova nelle erboristerie. Attenzione: è sconsigliato in gravidanza.