Last Updated on 3 Ottobre 2014 by Eleonora Bolsi
Una notizia breve sulla correlazione tra gli alimenti che contengono glutine nella dieta infantile e lo sviluppo della celiachia: a quanto pare sembra che non siano gli alimenti contenenti glutine somministrati ai bambini nella prima infanzia i responsabili dello sviluppo della celiachia nei figli di genitori celiaci e che non ha senso posticipare una normale alimentazione credendo che ci siano degli anni critici per lo sviluppo della malattia, come invece stabiliva un famoso studio degli anni Ottanta. Secondo due gruppi di ricercatori nei due diversi studi, infatti, l’unico rischio per cui i figli di genitori celiaci possano diventare celiaci a loro volta è genetico, non alimentare e indipendente da quando i bambini vengono alimentati con sostanze contenenti glutine. Il che da una parte solleva dalla preoccupazione i genitori convinti di non poter alimentare il figlio in modo tradizionale dopo lo svezzamento, dall’altra però fa sì che lo sviluppo della celiachia sia un terno al lotto nel futuro dei propri bambini. Un primo studio è stato pubblicato sul New England Journal of Medicine, e coinvolge i ricercatori del Leiden University Medical Center in the Netherlands. Il secondo ha coinvolto il Center for Celiac Research and Treatment at Massachusetts General Hospital for Children in Boston.